Ci sono tanti piccoli indizi che possono far capire ai Cavs che non sia il loro anno fortunato, ai precedenti infortuni di Love e Varejao si è aggiunto anche lo stop a Kyrie Irving che starà fermo per 4/5 mesi per la rottura della rotula del ginocchio, infortunio avvenuto in gara 1. 

Gli uomini di David Blatt si sono per forza di cosa affidati al loro marcatore principe, LeBron James, autore di 44 punti prendendosi 38 tiri dal campo, troppi se guardiamo ad una serie che durerà 7 partite.  Gli esperti affermano che non sia un buon segnale per Cleveland, l'attacco è puntato solo su King James, troppo solo per affrontare Curry e compagni.

Anche il confronto dele panchine vede uscire vincitore i Warriors: Iguodala 15 punti e 6 su 8 al tiro, Speigths con 8 punti in 6 minuti contro i solo 8 punti di J.R.Smith con 3 su 13 al tiro. Poco decisamente poco se pensiamo che nell'overtime i Cavs hanno tirato con percentuali pessime 7,7% e se pensiamo che in partita sono stati quasi sempre al comando, poi le mancate rotazioni in panchina e l'infortunio a Irving hanno fatto il resto.

Altri indizi che possono favorire i Warriors: nel 70% dei casi chi  vince la prima gara delle finali porta a casa il titolo e negli ultimi 30 anni gli MVP che vincono la prima gara conquistano l'anello finale.

Staremo a vedere se i Cavs e Blatt cambieranno qualcosa nei loro giochi, mai come stavolta c'è bisogno di tutta la squadra per contrastare i Golden State Warriors. Gara due sarà trasmessa da Sky a partire dalle ore 2:00.