Un vecchio proverbio popolare ci ha insegnato che i galli cantano quando si fa giorno.
E in effetti in quel di Denver un gallo, il Gallo, è tornato a cantare per sé e per i suoi Nuggets dopo una notte più lunga del previsto che non voleva finire più.
I numeri e le prestazioni generali delle ultime partite di Danilo Gallinari sono un'ottima cartina al tornasole che testimonia quanto l'ala di Sant'Angelo Lodigiano stia finalmente ultimando il suo recupero fisico e mentale dall'infortunio al ginocchio sinistro che lo ha tenuto in pratica fuori dai giochi dall'Aprile del 2013!
Nella vittoria di stanotte contro gli Atlanta Hawks spicca su tutti il numero 8, che ha chiuso il match (vinto da Denver 115-102) con 23 punti, 5 rimbalzi, 5 assist ed un superbo 8-12 dal campo, con un altrettanto esaltante 4-5 dal perimetro. Tutto questo in 24 minuti e con la ciliegina sulla torta di una schiacciata finita direttamente tra gli highlights della. notte.
La stagione di Danilo viaggia su una media di 10.4 PPG, 1.1 APG e 3.3 RPG: statistiche modeste giustificate però dal lungo calvario prima accennato al quale va anche aggiunto la rottura del menisco del ginocchio destro lo scorso dicembre.
Brutta storia quella del Gallo e gli infortuni.
Il crack del ginocchio sinistro il 4 Aprile 2013 ha lasciato parecchie scorie nella sua testa, soprattutto perché l'affidamento dell'operazione (che alla fine saranno ben tre) al dottor Richard Steadman, luminare nel campo dell'ortopedia e ad onor del vero autore della ricostruzione delle ginocchia di Van Nistelrooy e Alessandro Del Piero, si è poi rivelato fallimentare con lo stesso Danilo che ha più volte lanciato dure accuse al "mago delle ginocchio".
Passato finalmente questo brutto periodo, ad inizio stagione il Gallo era finalmente tornato a calcare i parquet dell'NBA con tanta voglia di tornare quello pre 2013. Ma a dicembre ecco un nuovo fulmine a ciel sereno: nella partita contro Indiana, la sua miglior gara della stagione fino ad allora con 19 punti, Gallinari sente un dolore al ginocchio destro che, dopo la risonanza magnetica, si è rivelato dovuto alla rottura del menisco destro: altro infortunio, altro stop ed altre 3 settimane fuori dal campo.
Ora il nuovo rientro che lo sta riportando ai livelli a cui tutti siamo abituati. La stagione di Denver è ormai segnata ed i playoff per quest'anno sono un'utopia: ovvio quindi che Danilo affronterà questi ultimi 2 mesi a mò di rodaggio per presentarsi al meglio agli Europei del 2015 con la maglia azzurra e per affrontare da protagonista la prossima stagione, dove lo vedremo probabilmente sempre in quel di Denver, dato il suo contratto da 42 milioni in scadenza nel 2016.
In tutto questo, una sola certezza.
La notte è finita. Il Gallo è tornato a cantare.