"Where is Waldo?"

Non avete capito male, stiamo parlando del celebre e ormai datato gioco in cui si doveva cercare il ragazzo col maglione a righe in mezzo ad una moltitudine di persone. E che c'entra Waldo adesso? C'entra eccome, perchè in effetti la situazione che stiamo per affrontare è paragonabile al rompicapo appena citato. Un Waldo 2.0, rivisitato e corretto per la palla a spicchi.


Where's the MVP? Dov'è l'MVP della NBA?

Da molti anni a questa parte non si vedeva infatti una battaglia così serrata per il trono del miglior giocatore della stagione. Passato da un paio di settimane l'All Star Weekend, la season sta viaggiando a grandi passi verso il termine e come ogni anno si accende la lotta per la conquista dei titoli individuali messi in palio. E proprio tra questi quella del nuovo MVP sembra essere la questione più intricata ed ingarbugliata. Dopo i vari nomi usciti fuori e poi andati via via scomparendo durante lo svolgersi della regular season, ad oggi i candidati ad aver resistito sono ben quattro, uno più importante dell'altro: parliamo infatti di Steph Curry, James Harden, Russell Westbrook e LeBron James. Sembra ormai scontato che da questa cerchia ristretta di nomi uscirà il miglior giocatore della Lega.

Se tra i fan la contesa è già iniziata ed è più agguerrita che mai, tra gli esperti il caos e i dubbi regnano sovrani. Per schiarirci un pò le idee non ci resta allora che andare ad analizzare la stagione delle quattro superstar.


ROAD TO WEST

Nell'incertezza più totale una cosa appare sicuramente molto probabile: l'MVP 2014/2015 sarà quasi certamente un giocatore della Western Conference. Dei quattro giocatori presi in considerazione ben 3 giocano infatti ad Ovest e Lebron James, l'unico appartenente alla Eastern Conference, sembra essere indietro nelle preferenze rispetto agli altri contenders. E' la matematica a dirlo: 3-1 il parziale a favore della Western Conference e il 75% delle probabilità che il titolo rimanga nella West Coast, dato che l'attuale detentore è la stella degli Oklahoma City Thunder Kevin Durant, quest'anno fuori dalla corsa a causa dei numerosi problemi fisici di cui è stato vittima.

Le due cose non sono ovviamente collegate ma sicuramente questo sarebbe il giusto riconoscimento all'alto livello di spettacolo e di gioco che la Western Conference è in grado di offrire rispetto alla mediocre costa atlantica.


STEPH CURRY - LA MANO PIU' CALDA DEL WEST

Abbiamo ancora impresse negli occhi e nel cuore le magie che il figlio di Sonya e Dell Curry ci ha regalato durante l'ultimo Three Point Contest. Diciamolo subito: tra questi il #30 dei Golden States Warriors sembra essere un passo avanti a tutti gli altri e le prestazioni corali della sua squadra sono un'ottima cartina al tornasole. I giri a vuoto di Steph durante questa stagione rasentano lo zero e le classifiche individuali lo vedono protagonista. E' infatti il 1° della lega in quanto a recuperi per partita (2.12) e tra i primi 5 per punti a partita (23.8). In quanto poi a spettacolosità parlatene con i tifosi di Oakland: difficilmente Steph li fa uscire annoiati dall'Oracle Arena.

STEPHEN CURRY: PPG 23.8 / APG 7.8 / RPG 4.5 / FG% 48.4 / 3P% 41.3


JAMES HARDEN - FEAR THE BEARD!

E' uno dei giocatori più discussi della lega e per gli appassionati sta man mano diventando uno di quei personaggi che o li sia odia o li si ama. Pochi dubbi però sulla sua stagione e sul suo contributo per la causa comune. Il "Barba" sta vivendo una delle migliori stagioni della sua carriera e il ruolo di leader in quel di Houston lo galvanizza e non poco. Con l'assenza forzata e prolungata del compagno di merende Dwight Howard, Harden è divenuto ancor di più giocatore chiave ed essenziale per i Rockets. E al diavolo le sue lacune in difesa se poi te lo ritrovi a lottare per il titolo di capocannoniere con 26.9 punti a partita. Il #13 ha tutta l'intenzione di giocarsela fino all'ultimo per il titolo di MVP e se c'è una cosa che tutti dovremmo sapere è mai dare per spacciato "the man with the beard": Houston, abbiamo un problema!

JAMES HARDEN: PPG 26.9 / APG 7.0/ RPG 5.8 / FG% 44.7 / 3P% 37.9


RUSSELL WESTBROOK - RUMBLE IN THE JUNGLE

Welcome to the jungle, signore e signori. Giocatore dominante come non mai. Potenza allo stato puro. MVP dell'All Star Game di New York. E' appena stato nominato giocatore del mese per la Western Conference con una media di 31.2 PPG, 9.1 RPG, 10.3 APG. Nella notte nemmeno la maschera protettiva l'ha in qualche modo placato e Russell Westbrook si è concesso la QUARTA TRIPLA DOPPIA CONSECUTIVA con 49 punti, 16 rimbalzi e 10 assist. Con numeri come questi sarebbe eretico non vederlo in cima alla classifica per il titolo di MVP, ma il difficile avvio personale (infortunio) e di squadra (sia lui e Durant ai box) ha penalizzato il #0 dell'Oklahoma, che però sta letteralmente trascinando da solo i Thunder verso dei play-off insperati qualche settimana fa. Nella notte ha scavalcato al 1° posto nella classifica punti James Harden ed ora conduce con una media di 27.0 punti a partita. Le sue quatazioni sono in continua ascesa e se fossi negli altri 3 non dormirei sonni tranquilli: un fulmine è pronto a squarciare qualsiasi pronostico. Un fulmine chiamato RW0.

RUSSELL WESTBROOK: PPG 27.0 / APG 8.2 / RPG 6.9 / FG% 43.4 / 3P% 27.6


LEBRON JAMES - IL RE E' MORTO VIVA IL RE

Il suo ritorno ai Cleveland Cavaliers è stato l'evento più atteso e seguito dell'estate 2014. Ma nei primi mesi non tutto è andato subito per il meglio e come per gli interi Cavs anche per LeBron James il primo periodo è stato di rodaggio e probabilmente proprio per questo sembra essere lontano dal 1° posto. Ma siete proprio sicuri che per King James sia una stagione da buttare? Coach Blatt sembra aver trovato il bandolo della matassa chiamata Cleveland e i risultati stanno arrivando sia in termini di squadra che personali per il #23 che sta tornando ad infiammare le arene di tutta America. E' tornato nella notte a vincere il premio di giocatore del mese della East Coast e l'impressione è che non voglia fermarsi qui. Dall'Ohio si leva una voce forte ed insistente: il Re è vivo e lotta insieme a noi!

LEBRON JAMES: PPG 26.3 / APG 7.3 / RPG 5.8 / FG% 49.1 / 3P% 33.8