Se la sua vita fosse un film, beh di certo non sarebbe come quelli della Disney, perchè per Derrick Rose, il più giovane MVP della storia, la sfortuna sembra aver riservato un posto gratis in prima classe.
Nella notte è arrivata infatti la notizia che il play di Chicago dovrà di nuovo tornare sotto i ferri per una lesione al menisco mediale del ginocchio destro, lo stesso che lo aveva già costretto a stare fuori dal parquet la scorsa stagione dopo essere saltato il 22 Novembre 2013 a Portland. La dirigenza dei Bulls ha voluto far sapere che i tempi di recupero del #1 verranno resi noti solamente dopo aver effettuato l'operazione, ma l'incubo della stagione già giunta al termine si fa sempre più reale.
A preoccupare la squadra e tutti i suoi fans ovviamente non sono solo le sue condizioni fisiche, ma anche e soprattutto l'impatto psicologico che porterà questo nuovo inatteso stop. I due gravi infortuni precedenti infatti hanno visibilmente cambiato il modo di giocare e di approcciarsi al basket di Rose e con questo nuovo inatteso problema il futuro della stella dell'Illinois è tutto da decifrare.
Ovviamente tutto questo porterà delle ripercussioni anche e sopratutto sulla stagione dei Chicago Bulls. La rosa dei 6 volte campioni NBA è ovviamente migliore rispetto a quella dello scorso anno, sempre considerando Rose fuori dai giochi: c'è infatti un Pau Gasol in più e in gran forma, Jimmy Butler sembra ormai essere diventato a tutti gli effetti un giocatore di prima fascia, Joakim Noah è sempre il solito guerriero ultimo a mollare e anche la panchina quest'anno sembra affidabile con Brooks e Mirotic protagonisti. Anche la situazione di classifica non è affatto da buttare, perchè nonostante gli alti e bassi la squadra di coach Thibo è in piena lotta per il secondo posto ad Est con un score di 36-21 tutto sommato discreto. Ma ovviamente su tutto ciò da oggi va messo un enorme punto interrogativo, perchè l'assenza forzata di un giocatore come Derrick Rose in grado di risolverti i momenti più complicati stravolgerà sicuramente qualcosa, con i più esperti già pronti a togliere i Bulls dalla corsa al titolo.
Le prossime settimane daranno tutte le risposte alle nostre domande, ma per il momento non ci resta che augurare una pronta guarigione a Derrick Rose, come già fatto in queste ore via Twitter dai vari Paul George, LeBron James e dal nostro Marco Belinelli, suo compagno di squadra ai tempi di Chicago.