Grande rammarico in casa Biella, che perde lo scontro diretto contro i Giganti di Antwerp e manca una grossa occasione per strappare la qualificazione con un turno d'anticipo.

Il primo quarto comincia sotto il segno del club belga, che guidato da un Ubel (18 punti e 12 rimbalzi) scatenato, si porta subito in avanti, ma Biella non si fa intimorire e con i canestri di Laquintana (17 punti e 4 rimbalzi) riporta tutto in parità a quota 8 punti. Nella seconda parte del quarto si accende Ryan Pearson (22 punti e 12 rimbalzi), che lancia il secondo tentativo di fuga per i "Giganti", che però viene rispedito ancora una volta al mittente dall'Angelico, che trova anche il colpo di coda nel finale, quando Laquintana firma il lay-up del 24-27 finale.

Nel secondo quarto per Biella si accende Brandon Raymond e il club italiano prova la prima mini-fuga della partita, con la quale raggiunge un vantaggio massimo di 11 punti, raggiunto con la tripla di Voskuil (11 punti e 5 rimbalzi) del 32-43. In questa parte di gara Antwerp sembra smarrirsi, ma a riportarla sulla retta via è ancora una volta Ubel, che è l'unico belga a trovare il canestro con una certa continuità e riduce il margine sino a 5 punti; distacco che viene limato ulteriormente prima della fine del quarto, quando Moors (4 punti) firma il 2/2 dalla lunetta e fissa il punteggio di 44-48.

Dopo l'intervallo, Biella prova a colpire gli avversari a freddo con un altro mini-parziale che porta la squadra italiana ad un massimo vantaggio di nove punti sul punteggio di 47-56. Dall'altra parte, però, Ubel e Raymond rilanciano nuovamente Antwerp che rientra prepotentemente in partita sino al sorpasso, firmato da una tripla di Simons (10 punti), che fissa il punteggio sul 64-62. Da qui in poi, le squadre se la giocano punto a punto, anche se a chiudere avanti sono i Belgi, che nonostante la tripla finale di Raymond, chiudono avanti sul punteggio di 70-69.

L'ultimo periodo si apre seguendo lo stesso copione del finale di terzo quarto, ovvero con i padroni di casa che cercano di piazzare il parziale decisivo, mentre Biella resiste strenuamente con la speranza del colpo di coda nel finale. Il match scorre canestro dopo canestro, con lo scontro tra Pearson e Raymond che tiene banco in questi primi minuti. La rottura decisiva arriva dopo 6 minuti di gioco, quando i canestri di Pearson, Archibeque (4 punti) e Kane (21 punti e 6 rimbalzi) regalano otto punti di vantaggio alla squadra belga, che riesce ad amministrarli sino al termine del match, respingendo gli ultimi disperati di Laquintana, anche se bisogna sottolienare la difficoltà a trovare il fondo della retina del quintetto di Biella, arrivato scarico sul traguardo. Dopo il suo della sirena, si legge il punteggio di 92-82 per i Giganti di Antwerp, che riescono a tenersi in corsa per la qualificazione, che si giocherà nell'ultima giornata.