Continua la marcia europea dell'Enel di Bucchi, che vince in terra svedese sul campo del Sodertalje, battuto con il risultato di 52-96.
La partita inizia subito sotto il segno di Brindisi, che trascinata da un ottimo Denmon (due triple nei primi due possessi), prova a lanciare la prima mini-fuga; ma dall'altra parte gli Svedesi non hanno intenzione di fare il ruolo della vittima e rientrano subito in partita con i canestri di Jukic (13 punti) e Bizava (15 punti e 10 rimbalzi), che fissano il punteggio sul 10 pari. Dopo questa buona reazione, però, i Kings si spengono e i Brindisini colgono l'occasione per riallargare nuovamente il distacco, che a fine quarto è di ben 8 punti, infatti l'ennesima tripla di Denmon (21 punti) fissa il punteggio sul 12-20.
Il secondo quarto si apre ancora sotto la vena offensiva della squadra di Bucchi, che dimostrano di avere la mano caldissima da dietro l'arco e continuano a scavare un divario insolcabile tra le due squadre. Gli Svedesi, davanti a cotanta strapotenza tra James (14 punti) e Harper (8 punti), cercano di opporsi in qualunque modo, ma non basta il solo Toni Bizaca per metterci una pezza al momentaccio dei padroni di casa, che con il passare dei minuti continuano ad affondare sempre più. Infatti Cournooh (9 punti e 4 rimbalzi) e Denmon danno seguito al tentativo di fuga lanciato dalle triple di James e Harper e portano a quota 51 punti l'Enel; dall'altra parte Mike Joseph (5 punti) prova a rendere tutto meno amaro con una tripla, ma, al termine del primo tempo, il punteggio è di 26-51.
Dopo l'intervallo la musica non cambia assolutamente, infatti il Sodertalje è protagonista di un inizio da incubo, infatti per ben quattro minuti di gioco la selezione svedese non trova il fondo della retina, mentre Brindisi continua a martellare il canestro avversario, soprattutto con il duo Denmon-Mays (8 punti e 10 rimbalzi), che lanciano l'Enel oltre la doppia cifra. Jukic e Bizaca provano a dare la scossa ai propri compagni di squadra, ma Brindisi è in giornata di grazia e non perdona nulla: infatti Cournooh sale di livello nel finale e con un 2/2 ai liberi, fissa il punteggio sul parziale di 36-79; da notare che la squadra svedese è riusciata a segnare solo dieci punti.
Con la partita già in ghiaccio, l'ultimo atto si trasforma in un allenamento per Brindisi, che continua comunque a giocare la sua partita non perdendo il feeling con il fondo della retina. Gli Svedesi, complice la minor pressione difensiva esercitata dagli avversari, riescono a trovare con più continuità la via del canestro, anche se le grandi voci sono sempre le stessi, ovvero il duo Jukic-Bizaca. Per Brindisi salgono in cattedra Bulleri (7 punti e 5 rimbalzi) e Zerini (9 rimbalzi e 5 punti), che continuano a rimpinguare il bottino brindisino in terra svedese; a fine quarto, sul tabellone della Täljehallen si legge il punteggio di 52-96 per l'Enel, che questa stasera è stata davvero perfetta, aldilà dell'avversario modesto.