Dato lo score di vittorie infelice alla Quicken Loan Arena di questo inizio di stagione, il pronostico tra le due squadre era apparso tutt'altro che scontato nel pre-partita. Tuttavia i padroni di casa impattano sul match nel modo giusto, prendendo il largo già nel primo periodo, per poi dilagare nella ripresa.
La prestazione dei Cavaliers è senz'altro convincente sotto il punto di vista difensivo: gli uomini di Blatt concedono ai Magic appena il 36% dal campo, 29% dall'arco, costringendoli a 17 turnover. Di contro i wine and gold tirano con il 52% dal campo, totalizzando 14 palle recuperate e 9 stoppate di squadra. L'altro dato confortante sono i 30 assist messi a referto sui 42 canestri realizzati, secondo miglior risultato della stagione dopo i 39 eseguiti contro Atlanta. Il distacco accumulato tra le due squadre ha permesso inoltre a Blatt di dare qualche minuto anche a coloro i quali avevamo avuto poco spazio finora, facendo allo stesso tempo rifiatare i Big.
In soli 31 minuti di gioco LeBron James si guadagna la nomina di Mvp della partita, centrando una doppia-doppia da 29 punti ed 11 assist, coronata da 3 steals ed un + 19 di +/-. Doppia cifra anche per Love ed Irving con 12 punti. Sono invece 14 i centri per Varejao, 9 ed 11 rimbalzi per Thompson.
Tra le file degli ospiti si salvano solo i due prospetti più interessanti: Oladipo e Vucevic. Nonostante una partita giocata ad armi impari, il centro mette a referto una doppia-doppia da 18 punti e 13 rimbalzi. Il play al secondo anno Nba sfiora addirittura la tripla-doppia, chiudendo con 22 punti, 9 rimbalzi e 9 assist.