Una lezione di basket, quella inflitta dal Murcia al Siviglia, prossimo avversario della Virtus Roma in Eurocup, che viene umiliato dall'Ucam con il risultato di 98-68.
La partita inizia con parecchi errori da una parte e dall'altre, a sbloccare la contesa ci pensa Jacob Pullen (11 punti), che con i suoi canestri comincia ad animare la partita; ma, poco dopo, il Murcia risponde prontamente con il duo formato da Raulzinho Neto (6 punti) e Nemanja Radovic (12 punti), che portano sopra di 10 punti l'UCAM. Il Siviglia prova a rientrare, ma a fine quarto, i tiri liberi di Radovic fissano il punteggio sul 23-14.
Il secondo quarto si apre con il tentativo del solito Pullen di far rientrare i suoi con delle buone percentuali dall'arco, ma il tentativo fallisce miseramente al cospetto di un Tony Wood (MVP del match con i suoi 20 punti) in giornata di grazia, che spegne gli entusiasmi con un 4/4 da tre. Ed è proprio questo il motivo per cui a fine quarto, sul tabellone luminoso del "Palacio de los Deportes", si legge l'incredibile punteggio di 51-32. Niente da fare per il Cajasol, a cui non basta il solo Pullen, per reggere il confronto contro una squadra che sbaglia davvero poco.
L'intervallo non porta consiglio al Siviglia, che viene ulteriormente affossato al rientro dal mini-parziale firmato da Kelati e Bamforth (entrambi autori di 8 punti), che, però, viene stroncato da una tripla di Derrick Byars (11 punti), che fissa il punteggio sul 71-55, finale parziale del terzo quarto, che afferma sempre di più la superiorità dell'UCAM, davanti alle macerie di un Cajasol sempre più sfilacciato.
L'ultima frazione è pura accademia, con il Murcia che continua a recitare il proprio monologo, mentre il Siviglia continua a non capire assolutamente nulla. Ad ampliare ulterioremente il distacco sono le triple di Rojas (10 punti) e Wood, davvero immenso in questo match, che fanno letteralmente esplodere gli spettatori del palazzetto, consapevoli di aver assistito ad una partita che passerà agli annali dell'UCAM. A nulla serve l'orgoglio finale del Siviglia, a cui non bastano le doppie cifre di Pullen, Byars e Balvin (10 punti) per evitare un passivo molto pesante; infatti, a fine partita, il tabellone luminoso mostra il punteggio finale di 98-68.