E’ la quarta tripla doppia in carriera di Joakim Noah a guidare i Chicago Bulls verso la vittoria contro gli Atlanta Hawks. Il francese, autore di una prestazione da 19 punti, 16 rimbalzi e 11 assist è il leader assoluto della squadra di Tom Thibodeau, e lo dimostra con prestazioni questo livelli contro le avversarie di Conference. Noah ha avuto come secondo violino Taj Gibson, autore di 24 punti e 12 rimbalzi, coadiuvato da Jimmy Butler, che ha messo a referto 12 punti e 13 rimbalzi.
I Bulls tornano, dopo il viaggio a Ovest (3-3 il record), allo United Center per contendere il quarto posto della Conference agli Hawks che soffrono dell’assenza di Al Horford (ne avrà per tutta la stagione. Per Chicago non gioca Boozer, fuori per infortunio da 2 partite, e ovviamente Derrick Rose, che presumibilmente tornerà in campo solo l’anno prossimo.
Così Gibson parte in quintetto nello spot di ala grande, ma il palcoscenico è tutto per Joakim Noah, che segna 6 punti e mette a referto 6 assist e sei rimbalzi nel solo primo quarto. Nella seconda frazione gli Hawks sprofondano a -25, e Noah incrementa le proprie statistiche a 7 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. Paul Millsap (15 punti per lui) e Korver (119° gara con almeno una tripla segnata) provano a tenere a galla Atlanta, che nell’ultimo periodo insidia i Bulls fino ad arrivare al -8, con una tripla di Mike Scott. Però Thibodeau gestisce bene la squadra, che si issa al +14 segnando sei punti consecutivi. Per Chicago vanno in doppia cifra 6 giocatori, e la partita vive un finale tutto sommato tranquillo che vede i padroni di casa vincere la partita n°26 in stagione, a fronte di 25 sconfitte, che proietta Noah e compagni al quarto posto nella Conference, dietro a Indiana, Miami e Toronto.
“Per Jo si tratta essenzialmente di una questione di integrità fisica, quando sta bene è fantastico. Quest’estate ha saltato il training camp e questo l’ha penalizzato in fase offensiva, non trovava il ritmo giusto. Difensivamente invece è sempre un mostro”, Tom Thibodeau commenta così la tripla doppia di Noah. Il francese invece elogia principalmente la squadra, dicendo che “Dopo i viaggi a Ovest di solito si è esausti, ma in questa squadra non la viviamo così, anzi oggi siamo scesi in campo e abbiamo dato tutto come sempre, e alla fine abbiamo vinto. Sono contento di giocare bene, specialmente quando faccio vincere la mia squadra. E’ esaltante”. Per Atlanta è invece l’head coach Mike Budenholzer a parlare: “Dobbiamo ripartire dal secondo tempo, è così che dobbiamo giocare. Nei primi due quarti ci hanno schiacciato, poi abbiamo provato a rientrare in partita ma dobbiamo portare un’intensità altissima per tutti e 48 i minuti”.