Che NBA e NFL non fossero due mondi separati lo si sapeva da tempo; tantissimi giocatori NBA hanno avuto trascorsi brillanti a livello high school nel football, basti pensare ad Allen Iverson, che prima di andare al college fu campione statale e miglior quarterback della Virginia, o a LeBron James, wide receiver di punta alla St.Vincent- St.Mary HS. Non bisogna poi dimenticare la storia del miglior marcatore assoluto dei Boston Celtics, John Havlicek: infatti l’otto volte campione NBA con la franchigia di Red Auerbach frequentò il college Ohio State giocando sia per la squadra di basket (con cui fu campione NCAA nel 1960) che per quella di football (con cui fu campione nazionale nel 1961); nel 1962 “Hondo” fu scelto sia al draft NBA dai Celtics che in quello NFL dai Cleveland Browns, con cui partecipò al training camp, prima di andare a dominare il basket americano degli anni ’60 e ‘70 con la squadra di Boston.
(Nella foto John Havlicek impegnato a sinistra con i Browns e a destra con i Celtics)
Appare evidente come, nonostante il prosieguo delle loro carriere nel basket professionistico, tutti loro siano ancora grandi appassionati di football. Viste le imminenti finali di Conference della NFL è interessante vedere chi tifa per le quattro squadre impegnate nella corsa al Super Bowl XLVIII, che verrà disputato il prossimo 2 febbraio.
Partiamo dai Denver Broncos, che hanno ricevuto su Facebook una vera e propria dichiarazione d’amore dalla stella degli Indiana Pacers Paul George, che ha anche pubblicato una sua foto con la maglia del quarterback Peyton Manning (nella foto) . Contro i Broncos tiferà ,invece, il playmaker dei Boston Celtics Rajon Rondo, noto tifoso dei New England Patriots (forse anche per questioni territoriali, vista l’appartenenza di entrambe le franchigie allo stato del Massachusetts). Spostando l’attenzione sulla finale della NFC i tifosi d’eccezione saranno Nate Robinson, nativo di Seattle e assiduo frequentatore delle tribune del CenturyLink Field,stadio dei Seahawks, e Andre Iguodala, tifoso dei San Francisco 49ers.
Numerosi sono anche i giocatori- tifosi di altre squadre NFL; inevitabilmente cominciamo parlando dei Dallas Cowboys, non a caso denominati “The America’s Team”, proprio per il grande numero di tifosi che registrano negli States: tra i loro fan più celebri LeBron James,Chris Bosh, Chris Paul, che ha partecipato anche a degli allenamenti della squadra di Jason Garrett, e Russell Westbrook, uno che di professione fa il playmaker NBA anche se potrebbe tranquillamente essere un running back NFL. (Nella foto Chris Paul, stella dei Los Angeles Clippers, ritratto con il ricevitore Dez Bryant durante un allenamento dei Dallas Cowboys)
Kevin Durant, al contrario, è un grande tifoso dei Washington Redskins, squadra che rappresenta la sua città d’origine. Curioso l’episodio che ha visto coinvolti proprio i due compagni di squadra dei Thunder: infatti dopo la sconfitta dei Redskins contro i Cowboys (contrapposti anche a livello storico!!!) Westbrook ha preso in giro Durant su Twitter, scrivendogli “can u answer the phone please?? LOL I need to talk too about something” con la conseguente risposta di KD “you are officially blocked, cupcake…”, provocando molto divertimento tra i tifosi di OKC.
Anche i Carolina Panthers hanno un discreto seguito tra i giocatori NBA: fan della franchigia del quarterback fenomeno Cam Newton sono Stephen Curry, che su Instagram ha pubblicato una sua foto con tanto di maglia personalizzata, e Mario Chalmers, playmaker titolare dei Miami Heat.
Infine J.R.Smith, guardia dei New York Knicks, è un risaputo sostenitore dei New York Giants e non per motivi “cittadini” come si potrebbe pensare; la ragione risiede nel fatto che Smith è un grande amico di Victor Cruz, ricevitore della squadra allenata da Tom Coughlin. Cruz e Smith, infatti, hanno giocato a basket insieme a livello AAU, nei “The Playaz Basketball Club”, leggendaria squadra vincitrice di diversi tornei in giro per gli Stati Uniti. (Nella foto Smith con la maglia di Cruz)
A pochi giorni dal Super Bowl abbiamo svelato le passioni dei nostri giocatori preferiti; ora non ci resta che seguire lo spettacolo del football americano, magari tifando per le stesse squadre dei nostri beniamini.