I Warriors vincono e convincono ancora, e con il terzo successo nella road-trip portano a 9 il bottino di vittorie consecutive, miglior striscia della franchigia dal 75-76, all’epoca ci si fermò alle 10 W. La vittoria oltretutto porta i Warriors in testa alla propria division, non succedeva dal marzo del 92.

Per Washington si tratta della terza sconfitta consecutiva, ed il record inizia a scendere rapidamente sotto la soglia del 50% come esplicita bene il record di 14-18.

Il match appare in un primo momento equilibrato, gli attacchi prevalgono sulle difese (50% dal campo per i californiani 66.7% per i capitolini) ed al termine del secondo quarto le squadre si trovano sul 50 pari, ma un terzo quarto concluso sul 92-73 ed aperto con un parziale sfavorevole di 30-5 annichilisce le velleità della franchigia di Washington e dirige la partita su binari favorevoli a Golden State.

Nei gialloblù da segnalare le prestazioni positive di Bogut e Lee entrambi in doppia doppia per quanto riguarda punti e rimbalzi. 26 punti per Klay Thompson, alla sesta partita con 6 o più triple realizzate (6/9), primo in questa speciale graduatoria con il compagno Curry.
Ed è proprio il playmaker di Akron a deludere, autore sì di una doppia doppia ma altresì proprietario di un box score che recita il 29% dal campo ed il 20% da tre.

Nelle fila dei maghi buona doppia doppia condita da 3 stoppate per John Wall mentre un deludente Beal conclude con 4/11 dal campo.

Nota a margine da segnalare l’infortunio occorso a Green all’inizio del terzo quarto, il giocatore di Golden State si è diretto negli spogliatoi a causa di una storta alla caviglia.