La notizia è di quelle che è già detonata nei corridoi della Nba come una bomba. Rajon Rondo sarà il prossimo play dei New York Knicks? Ipotesi davvero suggesstiva, che sposterebbe non poco gli equilibri nella Eastern Conference e che ha già messo in fibrillazione gli addetti ai lavori e l'esigentissimo pubblico del Madison Square Garden. New York non ha cominciato bene quest'anno. La classifica dice 3 -6 e Carmelo Anthony a parte non si è visto un gran basket dalle parti della Grande Mela. Il play titolare Raymond Felton viaggia a 11 di media con 5 assist e un modesto 37.5% dal campo. Dietro di lui poco e niente.
Pablo Prigioni sembra aver da tempo dato il meglio di sé e a New York un playmaker di sostanza serve come l'acqua nel deserto. Il problema è chi parte? Chi cedere per arrivare al fortissimo playmaker dei Boston Celtics (attualmente infortunato)? Amar'è Stoudemire, Iman Schumpert e perfino il buon J.R Smith sembrano i candidati. Nomi che circolano già da giorni negli ambienti dei ben informati. Qualche settimana fa si era parlato di un probabile scambio che avrebbe dovuto portare Kenneth Faried a New York e Schumpert in Colorado.
Naturalmente l'obiettivo principale rimane Rajon Rondo. Pare però che nelle ultime ore ci sia già stato un contatto con i dirigenti dei Celtics e che questi ultimi abbiano detto no. Boston è in fase di ricostruzione e accettare un contratto oneroso come quello di Stoudemire che è nettamente in una fase calante della sua carriera, e due buoni giocatori come J.R e Schumpert, forse non è quello che i dirigenti di Boston si aspettavano. Rondo nonostante l'infortunio rimane uno dei migliori play della Lega e Boston non se ne vorrà privare così facilmente, di contro, bisogna vedere se Rajon vorrà continuare a fidarsi del processo di ricostruzione dei suoi Celtics o se cederà alle lusinghe di una piazza che fa gola a molti e che grazie a lui potrà ritornare vincente. La stagione è ancora lunga e le sorprese da qui alla trade deadline non mancheranno sicuramente.