Certe sconfitte fanno più male di altre. Alcune sconfitte hanno un peso diverso. Quella di stasera ci lascia l'amaro in bocca perchè alla fine del terzo quarto abbiamo accarezzato il sogno di potercela fare. Quell'amaro del sangue e del sudore che i nostri ragazzi hanno buttato in campo per tutto questo bellissimo Europeo. La Lituania, si sapeva, è squadra terribile e i precedenti sono stati tutti favorevoli ai baltici se si esclude la mitica semifinale di Atene 2004. Stasera non ci siamo riusciti ma per tre quarti abbiamo tenuto testa a Lavrinovic e compagni.
1 quarto
Di Darius Lavrinovic il primo canestro Lituano, schiacciatona nel cuore dell'area azzurra giusto per mettere in chiaro chi comanda. Risponde subito Belinelli che sembra carico e concentrato. La Lituania impone un ritmo elevatissimo. Facciamo fatica in attacco e dopo 2 minuti il punteggio dice +7 Lituania. Dopo i primi minuti di sbandamento siamo in grado di alzare la pressione in difesa e giochiamo bene a rimbalzo. Facciamo fatica ma siamo in partita. Seconda metà del quarto, Maciulis semina il panico in area, canestro e fallo Lituania sempre a + 7 . Datome si iscrive alla partita a 3.40 andando a metterne due dalla media. 15 – 8 Lituania. Abbiamo grossi problemi a tenere il pitturato. Melli finalmente riesce a farsi largo tra i giganti lituani ma siamo sempre a meno 8. Valanciunas fa il vuoto a rimbalzo e porta i suoi a + 10, Gentile ci tiene lí con una tripla. Non molliamo e il primo quarto finisce 22 a 15.
2 quarto
Diener apre subito con la tripla ma Pochus risponde subito. Datome trova una bella tripla dal palleggio sul possesso successivo. La gara sale d'intensità. Ancora Diener da tre per il -4 ma Pochus ci ricaccia a -6. Diener in contropiede ne mette due, recuperiamo subito palla ma Aradori commette fallo in attacco. Ogni volta che ci avviciniamo la Lituania ci ricaccia indietro. Pochus scatenato lui e Seibutis allungano il divario a 5.50 34 a 26 Lituania. La partita è intensa e anche la Lituania fa un po' fatica. il punteggio non si muove per diversi minuti. Seibutis dalla lunetta smuove il risultato a 3.00 dalla fine piu 8 Lituania. Beli caparbio va fino in fondo evita la stoppata di Valanciunas e ne mette due, sul possesso successivo rubiamo palla e Cinciarini scrive il meno 4 in contropiede. La Lituania ha decisamente abbassato le percentuali al tiro, noi meglio in difesa. Canestro e fallo di Cincia a 50 secondi dalla fine. Siamo in partita. Belinelli cadendo all'indietro firma il meno 1 a fil di sirena, canestrissimo del Beli.
3 quarto
L'Italia parte subito forte, Datome va fino in fondo e si procura canestro e fallo. Primo vantaggio Italia. Ma la Lituania è sempre attenta in difesa, noi concediamo un paio di canestri. La Lituania si mette a zona e Datome ne approfitta andando a punire la difesa con la tripla del meno uno a 7.35 punisce da tre meno 1 a 7.35. Gra Aradori ci riporta a meno 2 a 5.00 dalla fine. Stiamo ruotando bene in difesa e Cusin lotta come un leone nel pitturato. Costringiamo la Lituania a commettere infrazione di 24 secondi e a chiamare time out. Al rientro in campo è Cinciarini che in contropiede va a prendersi canestro più fallo a 3.53. L'Italia sta imponendo il proprio carattere e l'inerzia sembra girare dalla nostra. Datome vola a stoppare Valanciunas, Italia in trance agonistica. Gentile ruba palla e segna...piu 3 a 3.20, Kalnietis raffredda gli animi con una super tripla da 8 metri. Ultimi 3 minuti punto a punto. Numero di Beli a 10 secondi dalla fine del quarto, penetrazione a difesa schierata e schiacciona in faccia ai lunghi Lituani.
4 quarto
L'Italia va in totale blackout offensivo e prende un parziale di 15 – 0 che segna indelebilmente la partita. Inspiegabile il calo di concentrazione degli Azzurri che alla fine del terzo quarto sembravano aver trovato il ritmo giusto. Non troviamo il canestro per quasi sei minuti e la Lituania ne approfitta con la fredezza e la lucidità dei più forti. Difficoltà. Solo dopo la prima metà dell'ultimo quarto anche la Lituania sembra un po' scomposta ma non riusciamo a punirla.. Siamo in totale confusione. La Lituania continua ad allungare, noi non siamo completamente in partita. Cerchiamo in ogni modo di rimetterla in piedi firmando un mini parziale di 6 - 0 a 3.00 dalla fine. Aradori a 1.41 sbaglia un facilissimo layup, Belinelli ci prova da tre e ci riporta a meno 9 ma il tempo ci gioca decisamente contro. Nell'ultimo minuto la tensione é palpabilissima ma non approfittiamo degli errori della Lituania, che chiude 81-77 e va in semifinale.
L'Italia se l'è giocata comunque fino in fondo. Peccato per quello scellerato terzo quarto che avrebbe potuto scrivere un risultato ben diverso. Ci giochiamo il quinto posto e l'accesso al mondiale contro l'Ucraina, con la consapevolezza di aver trovato un gruppo affiatato, forte e determinato. Manca ancora qualcosa per arrivare alla quadratura del cerchio, e le assenze di Hackett, Bargnani e Gallinari fanno pensare a cosa sarebbe stata questa Nazionale con loro in campo. Il futuro è sicuramente roseo e i “cagnacci” di Pianigiani escono sicuramente fortificati e con delle certezze in più.
Italia: Aradori (6), Gentile (15), Melli (2), Belinelli (22), Diener (7), Cusin (4), Datome (10), Cinciarini (11)
Lituania: Montejunas (7), Kalnietis (17), Lavrinovic D.(9), Maciulis (13), Seibuitis (17), Kleiza (5), Pocius (11), Valanciunas (2)