L'Olympiacos conquista l'Eurolega 2012-2013 confermando il titolo della passata stagione. I greci vanno sotto di 17 punti, ma anche questa volta danno vita a un'incredibile, entusismante rimonta guidati dalle triple siderali di Spanoulis! Il Real Madrid si squaglia dopo aver dato l'impressione, nella prima parte dell'incontro, di poter dominare la partita. Nelle battute finali, mentre i 10mila greci che affollano le tribune dell'02 di Londra danno il via alla loro festa, Slaughter e Rudy perdono la testa e cominciano una vergognosa caccia all'uomo ai danni di Spanoulis.

Il leader dell'Olympiacos è nominato MVP per il secondo anno consecutivo, la terza volta in carriera.

Rivivi la cronaca del live di Vavel

E' finita!!!! L'Olympiacos si conferma campione d'Europa!!!

L'Olympiacos arriva a quota 100 con un libero di Hines.

Ultimi secondi, scanditi dai cori dei tifosi greci. Diecimila ateniesi conquistano Londra, non c'è nessun Omero a narrare le loro gesta, ma un condottiero di nome Spanoulis che resterà nella storia dell'Eurolega!

Una tripla di Llull, poi l'inevitabile antisportivo di Rudy, sempre su Spanoulis. Anche lui ha perso la testa.

Spanoulis dalla lunetta fa 1/2, ma non conta. Mancano 55 secondi, la festa dei greci è iniziata!

Ultime battute della partita...i greci sono padroni del campo, si avvicinano allo storico bis. Anche Slaughter perde la testa e abbatte Spanoulis. inqualificabile gesto di un giocatore mediocre.

Spanoulis Spanoulis Spanoulis Spanoulis Spanoulis!!!! Quinta tripla della sua devastante ripresa! 90-79 per i greci, mancano 90 secondi!

I greci possono permettersi di giocare col cronometro. Laso non vuole giustamente arrendersi. Il Real entra negli ultimi 150 secondi di gara con un gap di 10 punti (87-77) e palla in mano. Rodriguez sigla anche il meno 8

Rudy perde la testa, prova a colpire Papanikolaou con un pugno. Il greco non reagisce, gli arbitri non lo sanzionano col tecnico, ma solo con i liberi per i greci. Rodriguez prova a tenere la gara viva, mancano 4 minuti, i greci conducono di 12, 85-73

Il Real è scomparso dal campo! Contropiede di Papanikolaou, che in schiacciata sigla il più 14!

 Nuova chiamata di flopping, questa volta ai danni di Slaughter. Dalla lunetta, Spanoulis fa 2/2, e i greci sono avanti di 10 con 5 minuti da giocare. Antic sottocanestro è solo, facilmente realizza il più 12! I tifosi greci iniziano a festeggiare!

Carroll dalla lunetta non trema, fa 2/2, ma dall'altra parte Shermadini, che fino a questo momento si era reso protagonista solo in difesa, realizza un canestro subendo fallo e realizzando anche l'aggiuntivo. L'ex di Cantù esce tra gli applausi per far posto a Hines. Siamo sul 78-70

1/2 di Reyes, duepunti di Spanoulis, i biancorossi sono avanti di 7 (75-68) e il pubblico greco alza la voce!!!

La difesa degli spagnoli concede troppo spazio a Perperoglou, che da oltre l'arco sentitamente ringrazia (73-67)

Rudy, dalla lunetta, fa 2/2. Un raro errore della serata di Law consegna palla ai blancos. Carroll ringrazia e uscendo dai blocchi sigla il meno 3 (70-67 per i greci)

Mancano 7 minuti, arriva la quarta tripla della partita di Spanoulis, che sigla il più 8 per i greci (70-62)

Law è scatenato. Arrivato a quota 14, continua a mortificare la difesa del Madrid con la sua velocità. Altri liberi per lui, altro 2/2

Laso ha dimenticato Begic in panchina...Mirotic commette fallo su Law, che dalla lunetta fa 2/2. Rientra Begic

 Rodriguez dalla lunetta sbaglia il primo libero dopo 6 tentativi mandati a segno. Realizza il secondo, 63-62 Olympiacos, rientra in campo Spanoulis

Palla ai greci, Perperoglou inventa un canestro inaspettato per le sue qualità e porta avanti i campioni d'Europa. Il quarto fallo di Hines rimanda in campo Shermadini, che se la dovrà vedere con Reyes. I greci recuperano un pallone in difesa, Draper conferma di non essere di questo livello e commette un altro fallo. Perperoglou forza di nuovo ma stavolta sbaglia.

Ultimi 10 minuti dell'Eurolega 2012-2013!

Rodriguez fa 2/2 dalla lunetta. Il Madrid ha un nuovo possesso, Draper sbaglia la tripla ma Law non controlla il rimbalzo e gli spagnoli hanno la possibilità dell'ultimo tiro del periodo. Palla in mano a Rodriguez, sale il blocco di Mirotic, Rodriguez esagera e sbaglia una tripla tirata da oltre 8 metri. Siamo in parità, 61-61, a 10 minuti dalla fine.

Viene chiamato un tecnico a Sloukas per flopping: c'è tutto!

Ultimi secondi del terzo periodo. Spanoulis fa 2/2 ai liberi e arriva a quota 12 (61-59 per i greci).

Coppia di liberi messi a segno da Rudy. I greci faticano a trovar eun tiro comodo nel capovolgimento di fronte, ma Hines riconquista palla subendo fallo in difesa su una penetrazione di Rudy.

Hines lasciato solo sotto canestro va facilmente a bersaglio.

Reyes si fa valere sotto le plance: conquista un rimbalzo offensivo, subisce fallo, dalla lunetta fa 1/2, siamo 57 pari

Mancano 3 minuti alla fine del terzo periodo. Sloukas dalla lunetta sigla un nuovo sorpasso. In campo per il Real un altro ex "italiano", Draper, che sbaglia una comoda tripla.

Ancora un errore di Spanoulis, che dalla lunetta fa solo 1/2. Assist di Llull per un nuovo, spettacolare canestro di Slaughter. Papanikolaou sbaglia da 3, Rudy no: Real di nuovo in vantaggio (56-55 per i blancos).

Spanoulis, nervoso per un paio di alterchi con gli avversari, sbaglia un'altra tripla. Rudy, con classe, nel traffico della difesa greca realizza il meno 3 (54-51)

Slaughter prova la schiacciata dell'anno, ma subisce fallo e dalla lunetta realizza fortunosamente il primo, sbaglia il secondo (54-49).

Ultimi 5 minuti del terzo quarto. Canestro da due punti di Sloukas, i greci volano di nuovo sul più 6

Laso si affida alla grinta di Reyes. Su un errore di Llull da fuori, suarez conquista fallo e subisce fallo da Hines. Lo spagnolo fa 2/2 (52-48)

Spanoulis fa paura agli spagnoli. Anche Llull commette il terzo fallo. Spanoulis tira una tripla cortissima, ma Hines recupera il rimbalzo e realizza. Mirotic è lanciato in contropiede per la facile schiacciata, ma Hines si materializza alle sue spalle e lo stoppa con un salto pazzesco! Law in contropiede non sbaglia, greci avanti di 6 con metà terzo periodo da giocare (52-46)

Cerebuch mette fine a un momento di tensione con un doppio tecnico per Mirotic e Antic. Suarez dalla lunetta fa 1/2, nella lotta a rimbalzo Begic commette il terzo fallo.

Mirotic sigla il pareggio, ma Spanoulis ora è immarcabile: altra tripla, più 3 per i greci (46-45).

Primo possesso dei greci, Antic si fa stoppare da Begic, Law conquista la parabola e realizza. Begic sta giocando la partita della vita, e trova un nuovo canestro (43-39). si Sveglia Spanoulis, che realizza la prima tripla delle sue Final Four. Suarez sbaglia la tripla nel possesso successivo, Spanoulis si è scaldato e realizza un'altra tripla. L'Olympiacos è in vantaggio (45-43).

Si ricomincia!

Bartzokas analizza il primo tempo: troppe triple concesse nel primo periodo, non c'è differenza tra panchina e starting 5, useremo i giocatori che ci servono per vincere.

Slaughter non spreca l'ultimo possesso dei blancos, a 8 decimi dalla fine Sloukas subisce fallo da Rodriguez mentre prova a tirare da oltre l'arco. Dalla lunetta, fa 3/3. Il primo tempo termina 41-37 per il Real, che era stato avanti anche di 17 punti

Rodriguez a cronometro fermo è infallibile: 39-34.

Perperoglou fallisce la tripla del pareggio

2/2 dalla lunetta di Rodriguez, Shermadini non è attento sulla rimessa e regala palla ai blancos, in campo con un quintetto spagnolo col naturalizzato Mirotic che perde palla.. Il contropiede dei greci produce un canestro più fallo di Law su assist di Spanoulis. Law sbaglia l'aggiuntivo, Printzesis si impossessa del rimbalzo e subisce fallo. Laso fa accomodare in panchina Mirotic e rimanda in campo Slaughter. Printzesis fa 1/2, le squadre sono divise da un solo possesso (37-34).

Meno di 3 minuti alla fine della prima metà. Facile canestro in entrata di Rodriguez, che approfitta di una dormita della difesa greca. Law si fa perdonare immediatamente con una tripla (35-31)

Law realizza un paio di liberi e si dedica alla marcatura di Rodriguez. Llull sbaglia una tripla, idem Perperoglou, ma Shermadini è bravo a catturare il rimbalzo offensivo e servire Antic, che realizza facilmente. 33-28, Laso chiama timeout

Schiacciatone di Slaughter, su assist volante  di Reyes. L'americano dà un senso alla sua partita! L'altro USA del Madrid, Carroll, continua invece a litigare col canestro.

A 4:48 dalla fine del secondo quarto entrambe le squadre hanno esaurito il bonus. Spanoulis continua la sua pessima Final 4: col suo ritorno in campo, la rimonta dei greci si è arrestata. Hines invece è un fattore nella lotta a rimbalzo, e in paio di azioni si fa apprezzare per spingere la palla in contropiede, venendo fermato dai falli. L'ex centro di Veroli fa 2/2 dalla lunetta prima di lasciare spazio all'ex canturino Shermadini (31-24).

C'è Reyes in campo per il Real. "Felipone" sbaglia due liberi. Antic con una schiacciata a due mani porta i greci a meno 7 (29-22)  Spanoulis commette il secondo fallo per fermare un contropiede di Rudy, un assist perfetto di Rodriguez permette a Reyes di cancellare gli errori in lunetta (31-22)

Rudy torna protagonista. Dalla lunetta, arriva a quota 10 (29-18), con 7 minuti da giocare nel secondo periodo. Perperoglou è stato l'autore del fallo, ma si fa perdonare realizzando nell'azione successiva (29-20).

Hines si beve l'addormentato Slaughter, e sigla il quindicesimo punto dei greci. I Blancos sprecano un possesso e l'Olympiacos ha la possibilità di portare lo svantaggio sotto la doppia cifra. Tripla di Perperoglou, parziale di 8-0 dei campioni in carica (27-18). Stavolta è Laso a chiamare time out.

Secondo quarto. Carroll sbaglia il primo tiro. Sloukas è in campo per Spanoulis. Slaughter non è il Begic scintillante di questa finale, e fa fatica a tenere le penetrazioni avversarie senza commettere fallo. Antic forza sulla sirena una tripla impossibile e la realizza (27-13). Può essere la sveglia per l'Olympiacos?

Finisce il primo quarto: 27-10 per il Real Madrid, che mette a segno 5 triple su 6 tentativi.

Bartzokas chiama anche il secondo time out. Mancano 33 secondi alla fine del primo quarto, il Real conduce di 17 e ha il possesso a disposizione per allungare. Carroll sbaglia una tripla uscendo dai blocchi, l'ultimo tiro è di Antic, che sbaglia.

Anche Spanoulis ha le polveri bagnate, non Rudy: 27-10.

Ultimi due minuti del primo quarto. Seconda tripla di Llull, quinta di squadra. Il Real vola sul 23-10. Dominio blancos, l'Olympiacos è in confusione, Antic sbaglia una forzata tripla e Llull in contropiede non perdona: 25-10.

Ancora una stoppata, la quarta del Real, questa volta ai danni di Spanoulis. Rudy meraviglioso: tripla con step back, i blancos volano sul 20-7. Kyle Hines entra in campo e batte subito Begic, costringedolo al secondo fallo. L'ex di Avellino si accomoda in panchina, al suo posto Slaughter. Hines dalla lunetta sigla il decimo punto dei greci (20-10).

Spanoulis prova a dimezzare lo svantaggio ma la sua prima tripla è fuori bersaglio. Suarez porta il Real sul più 10, per i greci si sveglia Papanikolaou, con una spettacolare schiacciata. Begic è però indemoniato, e sigla il nuovo più 10 (17-7)

Anche Llull entra in partita, realizzando la terza tripla dei blancos. Arriva anche la terza stoppata di Begic, e il seguente canestro di Mirotic segna il 13-5 per il Real. Bartzokas è costretto a chiamare time out.

Powell dalla lunetta fa 1/2. 8-5 per il Real, che spreca un possesso con Rudy. Begic è un fattore in area, anche Spanoulis è vittima di una sua stoppata.

Begic stoppa Papanikolaou e realizza in contropiede 8-4

Il Madrid spreca i primi due possessi, al terzo Fernandez realizza la tripla del 3-2. Powell per i greci, altra tripla dei blancos, di Mirotic, ed è 6-4 

Primo quarto: Printzesis segnò gli ultimi punti della finale dello scorso anno, ed è proprio lui a realizzare il primo canestro!

Ci siamo, palla a due, il primo possesso è dei campioni in carica

Quintetti: Spanoulis, Law, Papanikolaou, Printzesis e Powell per i greci, Fernandez, Suarez, Begic,  Llull, e Mirotic per il Madrid

Vengono presentati i giocatori. Il boato dei greci, che copre di fischi i madrileni e di applausi gli ateniesi, è impressionante.

Sale la tensione. L'organizzazione londinese bombarda l'arena con musica ad altissimo volume, i volti dei giocatori non lasciano trasparire emozioni. Sono tutti concentrati, tutti attendono la palla a due, tutti coltivano il sogno di festeggiare la vittoria. I tifosi greci sono più numerosi e più caldi, per loro la vittoria avrebbe un significato che va oltre lo sport.

Dopo la sorprendente vittoria nella scorsa finale contro i favoritissimi russi del CSKA, l'Olympiacos difende il titolo dell'Eurolega dall'assalto del Real Madrid. Ancora una volta, i greci non partono favoriti, ma la classe di Spanoulis e Papanikolau può superare ogni ostacolo. Le due squadre si affrontano per la 27esima volta: i precedenti sono di 13 vittorie a testa, ma il successo più prestigioso è del Madrid, che nel 1995 battè proprio l'Olympiacos nella finale dell'Eurolega, ultimo successo nella massima manifestazione europea dei blancos. In quell'occasione, a Saragozza i Blancos si imposero 73-61, con 23 punti di Arvydas Sabonis.

I biancorossi puntano a diventare la prima squadra greca a trionfare in due edizioni consecutive.

L'Italia è presente con l'arbitro Guerrino Cerebuch.

L'Olympiacos ha raggiunto la finale vincendo 21 delle 30 gare disputate in Europa, 21 i successi, in 28 gare, per il Real Madrid.