Alexsander Bondar e Viktor Minibaev sono i campioni d’Europa della piattaforma sincro maschile da 10 metri. La prima finale di giornata di questi Europei 2018 di tuffi ha visto il trionfo della Russia in una lotta per il podio ridotta a sole cinque nazioni. Bielorussia, Russia, Gran Bretagna, Germania ed Armenia. Non c’è l’Italia, costretta al ritiro a causa dell’infortunio di Mattia Placidi.
Se dopo gli obbligatori sono le coppie russa, inglese e bielorussa a provare ad allungare in classifica scavalcando quota 100 punti, è con le quattro rotazioni libere che si decide l’assegnazione delle medaglie. I padroni di casa Matthew Dixon e Noah Williams non riescono a tenere il passo di Bondar/Minibaev mentre gli armeni Harutyunan/Sargsyan sfruttano al massimo gli alti coefficienti per recuperare il ritardo dopo le rotazioni obbligatorie.
Ma nei tuffi tutto può accadere e così, alla quarta rotazione, il grave errore commesso dalla coppia Barouski/Kaptur spegne ogni sogno di medaglia per la Bielorussia. E mentre la Germani di Timo Barthel e Florian Fandler non brilla ed è già staccatissima ad approfittarne è l’Armenia, ora stabilmente sul gradino più basso del podio.
Così, l’ultimo tuffo serve per la consacrazione: oro alla Russia con un punteggio di 423.12, argento per la Gran Bretagna a quota 399.90 e bronzo per la sorprendente Armenia che chiude a 396.84, lontana solo tre punti dal secondo posto. Germania, quarta, con 360.66 punti mentre chiude al quinto e ultimo posto la Bielorussia a quota 354.15.