Fuga vincente del tedesco Maximilian Schachmann nella sesta tappa della Volta a Catalunya edizione 2018. Il corridore della Quick-Step Floors si impone sul traguardo di Torrefarrera, in una frazione accorciata causa maltempo, battendo in volata il compagno d'avventura, lo spagnolo Diego Rubio del Team Burgos BH. Beffato il gruppo dei velocisti, che giunge a diciotto secondi dai battistrada, regolato dall'irlandese Sam Bennett (Bora-Hansgrohe), davanti allo sloveno Matej Mohoric (Bahrain-Merida) e all'italiano Roberto Ferrari (Team UAE Emirates). In classifica generale Alejandro Valverde (Movistar) conserva la maglia biancoverde di leader, con sedici secondi di vantaggio sul colombiano Egal Bernal (Team Sky): decisiva l'ultima frazione, in programma domani con arrivo a Barcellona, sul Montjuic.
Il percorso della sesta tappa della Volta a Catalunya 2018 viene stravolto dal maltempo. Neve e freddo inducono gli organizzatori a spostare la partenza da Vielha Val d'Aran a La Pobla de Segur. Ne deriva una frazione priva di due dei gran premi della montagna originariamente previsti (Tunel de Vielha, Port de Viu de Llevata), e con il Port d'Ager (seconda categoria) unica difficoltà altimetrica di un percorso che si riduce fino a 117.1 km e che si conclude sempre a Torrefarrera. Dopo diciassette chilometri di corsa, si forma una fuga a due, composta dal tedesco Maximilian Schachmann (Quick-Step Floors) e dallo spagnolo Diego Rubio (Burgos BH). La coppia di uomini al comando guadagna circa quattro minuti sul gruppo dei velocisti, tirato prevalentemente dal Team Mitchelton-Scott per il sudafricano Daryl Impey. A trenta chilometri dalla conclusione, il plotone si frammenta in tre gruppetti, causa ventagli, ma davanti rimangono i big della generale. Cala il vantaggio dei fuggitivi, fino a due minuti ai meno venti, poi a cinquanta secondi ai meno dieci. Ma il duo di testa non ha intenzione di mollare, sfrutta il vento favorevole per resistere al ritorno degli uomini dei pochi velocisti presenti, presentandosi con un margine di una ventina di secondi all'ultimo chilometro. Volata a due dunque, che non ha storia, perchè il tedesco Maximilian Schachmann batte nettamente il compagno di fuga Diego Rubio, assicurando alla Quick-Step Floors la seconda vittoria nella corsa catalana. L'irlandese Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) regola agevolmente il gruppo, a diciotto secondi, precedendo lo sloveno Matej Mohoric (Bahrain-Merida) e l'italiano Roberto Ferrari (Team UAE Emirates). Settimo il colombiano Egal Bernal (Team Sky), secondo in classifica generale a sedici secondi da Alejandro Valverde (Movistar): domani ultima occasione per sfilare la maglia di leader all'Embatido, nella tappa di Barcellona.
Ordine d'arrivo. 1. Schachmann in 2h 34' 25". 2. Rubio s.t. 3. Bennett a 18". 4. Mohoric s.t. 5. Ferrari s.t. 6. Sanz s.t. 7. Bernal s.t. 8. Wyss s.t. 9. Rojas s.t. 10. Jarrier s.t.
Classifica generale. 1. Valverde in 24h 56' 48". 2. Bernal a 16". 3. Quintana a 26". 4. Latour a 48". 5. S. Yates a 1'12". 6. Soler a 1'18". 7. G. Bennett a 1'20". 8. Carthy a 1'24". 9. Martinez a 1'26". 10. Hansen a 1'28".