Splendido successo in solitaria di Niki Terpstra al gran premio E3 di Harelbeke, tradizionale classica del pavè che si disputa in Belgio in preparazione al Giro delle Fiandre. Il corridore olandese sfrutta alla perfezione il lavoro della sua squadra, la Quick-Step Floors, prima allungando con il compagno Yves Lampaert, poi resistendo da solo al ritorno di un gruppetto composto da grandi nomi, eccezion fatta per il campione del mondo Peter Sagan, staccato e apparentemente in ritardo di condizione. Secondo il belga Philippe Gilbert (Quick-Step Floors), che lascia la scena a Terpstra e dimostra di essere in gran forma, terzo il connazionale Greg Van Avermaet (BMC). Tra i migliori, anche gli italiani Gianni Moscon (Team Sky), ottavo, e Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), presente nel drappello dei più immediati inseguitori.
Il GP E3 di Harelbeke 2018 si svolge come da tradizione sui muri delle Fiandre, tra i quali anche il Paterberg e l'Oude Kwaremont, in una classica lunga 206.1 km. I primi centotrenta chilometri di corsa sono frenetici: scatti, controscatti, azioni da lontano che non vanno in porto, cadute e tanto freddo, con una lieve pioggia a cadere sui corridori. La svolta ai meno settacinque dalla conclusione, quando la Quick-Step Floors prende in mano la situazione: sul Taieenberg sono il belga Yves Lampaert e l'olandese Niki Terpstra a guadagnare un margine di oltre un minuto sul resto del gruppo, mettendo il compagno di squadra Philippe Gilbert nella situazione di poter stare a guardare. Da dietro, i vari Greg Van Avermaet (BMC) e Tiesj Benoot (Lotto Soudal) provano a riportarsi sulla coppia al comando, mentre Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) alza presto bandiera bianca: tra cadute e una condizione non al top, il campione del mondo rimane attardato e fuori dai giochi della vittoria. Sul Paterberg e sul vecchio Kwaremont Terpstra dimostra di averne di più del compagno Lampaert, ma lo attende per consolidare il vantaggio sui fuggitivi. Philippe Gilbert tenta di raggiungere i suoi due sodali alla Quick-Step Floors, ma Benoot e Van Avermaet lo stoppano. I tre vengono così ripresi da un gruppo di una quindicina di corridori, di cui fanno parte anche gli italiani Gianni Moscon (Team Sky), Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), l'australiano Luke Durbridge (Mitchelton-Scott), lo svizzero Stefano Kung (BMC), il ceco Zdenek Stybar (Quick-Step Floors) e la pattuglia dei belgi Olver Naesen (AG2R LA Mondiale), Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Sep Vanmarcke (EF Education First-Drapac p/b Cannondale) e Jurgen Roelandts (BMC).
A venticinque chilometri dalla conclusione Terpstra saluta Lampaert, proseguendo da solo verso il traguardo, con un vantaggio di una quarantina di secondi. L'olandese viene inseguito da un gruppo in cui gli uomini della BMC e buona parte del resto degli altri capitani iniziano a collaborare, ma resiste alla grande fino ai meno cinque. Qui cominciano gli scatti e i controscatti nel gruppetto all'inseguimento, che favoriscono Terpstra, splendido nel conservare un'andatura regolare che gli consente di vincere da solo a braccia alzate a Harelbeke. A venti secondi arriva un altro Quick-Step Floors, un brillantissimo Philippe Gilbert, che regola i connazionali Greg Van Avermaet, Oliver Naesen, Tiesj Benoot, Jasper Stuyven e Sep Vanmarcke. Ottavo Gianni Moscon, a oltre tre minuti Peter Sagan. Domenica altra classica sul pavè, la Gand-Wevelgem.
Ordine d'arrivo. 1. Terpstra in 5h 04' 18". 2. Gilbert a 20". 3. Van Avermaet s.t. 4. Naesen s.t. 5. Benoot s.t. 6. Stuyven s.t. 7. Vanmarcke s.t. 8. Moscon s.t. 9. Stybar s.t. 10. Kung s.t.