Appuntamento chiave alla Volta a Catalunya. Tradizionale fermata a La Molina, a 1700 metri può decidersi la corsa a tappe spagnola. De Gendt, dopo l'assolo di ieri, veste il simbolo del primato, alle sue spalle incombe la figura di Valverde. 23 secondi tra i due, classifica corta, in tanti sognano lo sgarbo. Llanars è la sede di partenza, i chilometri da percorrere sono poco più di 170. L'avvio è accomodante, un falsopiano favorevole, privo di asperità. Al km40, piccola scossa, inizia una serie di saliscendi non certo in grado di alterare l'equilibrio tra i grandi. 

Con il Port d'el Jou spazio alla fase decisiva. Ascesa di prima categoria, chilometraggio ridotto, ma pendenze interessanti. Lo spartito muta nuovamente con l'avvento del Coll de la Creueta. La scalata sembra non avere mai termine, oltre 30km con il naso all'insù, la fatica inizia a presentare il conto in vista del gran ballo finale. La vetta è posta a oltre 1900 metri, aria rarefatta. Dopo una rapida picchiata, il giudice finale. La Molina, 11.6km, nei tratti più impegnativi si raggiunge il 15% di pendenza. Chi ha gamba può far saltare il banco, rivoluzionare la generale. Valverde è il favorito, ma in casa Movistar non è da scartare l'opzione Quintana. Pinot e S.Yates le principali alternative al duo spagnolo-colombiano. 

La tappa non si chiude però in salita, l'ultima porzione è infatti pianeggiante, dopo un breve tratto in discesa. Il via è previsto alle 12.15, diretta su Eurosport dalle 15.45. 

Il percorso