Colpo doppio del britannico Simon Yates nella settima tappa della Parigi-Nizza edizione 2018. Il corridore del Team Mitchelton-Scott si impone sull'arrivo in salita di prima categoria di Valdeblore La Colmiane e conquista la maglia gialla di leader della classifica generale, strappandola allo spagnolo Luis Leòn Sanchez (Astana), in crisi sull'ascesa finale. Alle spalle di Yates, ecco il belga Dylan Teuns (BMC) a otto secondi, insieme al basco Ion Izaguirre (Bahrain-Merida). Quarto il fratello Gorka, a tredici secondi, con Tim Wellens (Lotto Soudal). Limita i danni l'austriaco Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe), mentre perdono oltre quarantacinque secondi i vari Sergio Henao (Team Sky), Marc Soler (Movistar) e Jakob Fuglsang (Astana). Delude il francese Julian Alaphilippe, giunto a oltre due minuti dal vincitore. Domani l'ultima tappa, che deciderà la corsa con otto corridori nello spazio di un minuto.
La settima tappa della Parigi-Nizza 2018 conduce il gruppo da Nizza a Valdeblore La Colmiane, per 175 km. E' la frazione regina, con quattro gran premi della montagna, Cote de Gattièeres (4.5 km al 4.8%, seconda categoria), Cote de la Sainte-Baume (16.7 km al 3.8%, prima categoria), Col Saint-Raphael (5.8 km al 4.2%, seconda categoria), Cote de Villars-sur-Var (2.1 km al 6.7%), da antipasto all'ascesa finale verso la Valdeblore la Colmiane, salita di 16.3 km al 6.2% di media). Ad animare la giornata ci pensano diversi fuggitivi: Rory Sutherland (UAE Team Emirates), Tony Gallopin (AG2R La Mondiale), Alessandro de Marchi e Nicolas Roche (BMC Racing), Jarlinson Pantano (Trek-Segafredo), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Amael Moinard (Fortuneo-Samsic) e Jesus Herrada (Cofidis). Tra vento e neve, i battistrada guadagnano circa tre minuti e mezzo sul gruppo, salvo perdere pezzi sulla discesa della Cote de Villars-sur-Var: qui cadono sia Pantano, De Marchi e Sutherland. In avanscoperta rimangono così Gallopin, Moinard e Roche (De Gendt si rialza ed Herrada è già staccato). L'ultimo a mollare è Tony Gallopin, che prova ad affrontare da solo le pendenze dolci della salita conclusiva. Ma anche il francese viene ripreso dall'Astana della maglia gialla di Luis Leòn Sanchez, che impone un ritmo regolare, indigesto al colombiano Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), subito in difficoltà.
Il passo di Fraile e Valgren manda fuori giri anche l'olandese Bauke Mollema (Trek-Segafredo), ma intorno ai cinque chilometri dalla conclusione il britannico Simon Yates (Mitchelton-Scott) decide di attaccare. Il suo scatto miete vittime illustri, da Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) a Warren Barguil (Fortuneo-Samsic), passando per Luis Leòn Sanchez, che alza bandiera bianca, con il solo basco Ion Izaguirre (Bahrain-Merida) alla sua ruota. Dietro faticano anche Jakob Fuglsang (Astana) e Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), che non riescono a mantenere il passo di David De La Cruz, incaricato di tirare per Sergio Henao all'interno del Team Sky. Ai meno due ecco il contrattacco di Dylan Teuns, belga della BMC, proprio nel momento in cui Yates si sbarazza della compagnia di Ion Izaguirre. Il britannico prosegue da solo in testa e vince la tappa, resistendo al ritorno dello stesso Teuns, che riprende Ion Izaguirre e chiude a otto secondi di ritardo. A tredici ecco il fratello Gorka insieme a Tim Wellens (Lotto Soudal). Konrad (Bora-Hansgrohe) è sesto a venti secondi, mentre arrivano alla spicciolata, con distacchi superiori i vari Henao (Team Sky), Soler (Movistar) e Fuglsang. Alaphilippe perde oltre due minuti, Sanchez sprofonda: la maglia gialla è dunque di Yates, che dovrà conservarla domani nell'ultima tappa di Nizza, assediato dai fratelli Izaguirre, da Wellens e Teuns. Più lontani Soler, Konrad e gli sconfitti di giornata.
Ordine d'arrivo. 1. S. Yates in 5h 02' 54". 2. Teuns a 8". 3. I. Izaguirre s.t. 4. G. Izaguirre a 13". 5. Wellens s.t. 6. Konrad a 20". 7. Henao a 46". 8. Soler s.t. 9. Fuglsang a 48". 10. Oomen a 54". 17. Alaphilippe a 2'01". 26. L.L. Sanchez a 4'22".
Classifica generale. 1. S. Yates in 27h 29' 12". 2. I. Izaguirre a 11". 3. G. Izaguirre a 12". 4. Wellens a 13". 5. Teuns a 27". 6. Soler a 37". 7. Konrad a 39". 8. Henao a 57". 9. Alaphilippe a 1'48". 10. Vuillermoz a 1'49".