Nell'ovale di Gangneung vanno in archivio le staffette maschili e femminili di speed skating con i successi di Norvegia e Giappone che battono rispettivamente la Corea del Sud e l'Olanda. Niente da fare per la staffetta maschile dell'Italia che chiude al quinto posto, salvo poi essere squalificata dalla giuria olimpica di PyeongChang 2018 a causa di un'invasione di corsia. Da segnalare anche l'infortunio di Nicola Tumolero, venuto a contatto con Riccardo Bugari e ferito dal pattino del compagno, ma fortunatamente non dovrebbe essere niente di grave per il bronzo dei diecimila metri. 

Tra i maschi l'oro va, come detto, alla squadra della Norvegia che batte di oltre un secondo i padroni di casa della Corea del Sud stabilendo anche il nuovo record olimpico in 3:37.08. Nella finalina per il bronzo tra Nuova Zelanda ed Olanda hanno la meglio quest'ultimi con un tempo che sa di beffa, poiché sarebbe addirittura valso l'argento, essendo più veloce di quello fatto dai coreani. 

La sorpresa arriva però dalla staffetta femminile dove il Giappone sorprende la favoritissima Olanda. Il terzetto nipponico composto da Miho Takagi, Ayana Sato e Nana Takagi si è imposto sulle olandesi stampando il nuovo record olimpico in 2:53.89. Le giapponesi hanno mantenuto un ritmo forsennato sin dallo sparo iniziale per poi dare il colpo di grazia negli ultimi giri, quando il terzetto orange ha iniziato ad accusare la fatica e l'acido lattico ha cominciato a presentare il conto. Nella finale per il bronzo gli Stati Uniti rispettano i pronostici e battono i vicini di casa del Canada.