Si sta avviando sempre più alla conclusione il torneo olimpico di PyeongChang 2018 che riguarda l'hockey femminile. Dopo aver concluso la fase a gironi con Canada e USA direttamente qualificate per la semifinale, oggi si sono sfidate Oar-Svizzera e Finlandia-Svezia nel match di playoff che valeva l'accesso alle semifinali.
Le prime a scendere in campo sono proprio le atlete russe contro quelle elvetiche. I favori del pronostico pendono ovviamente verso la Russia, squadra di altro rango rispetto alla Svizzera, anche se ha condotto un girone molto deludente e chiuso con zero vittorie ed un solo gol messo a segno. Il match è combattuto, la Russia offre il fianco concedendo due powerplay simultanei, ma incredibilmente proprio nei due minuti in cui è in inferiorità numerica di due giocatrici trova il gol del vantaggio con Shokhina, mentre nel finale dei primi venti minuti non riesce a sfruttare la superiorità numerica offerta dalla Svizzera. L'equilibrio regna sovrano anche nel secondo terzo, con le elvetiche che trovano immediatamente il pareggio e successivamente anche il vantaggio, ma quel punto arriva la reazione russa che ribalta tutto in cinque minuti per il 3-2 di fine secondo tempo. Nell'ultimo parziale l'Oar scava il solco e dilaga fino al 6-2 finale che vale l'accesso alla semifinale contro il Canada.
Molto più semplice, invece, la vittoria della Finlandia nel derby scandinavo con la Svezia. La squadra finlandese mette sin da subito le cose in chiaro con tre gol con Valila che ritocca il record di marcatrice più anziana stabilito qualche giorno fa. La reazione svedese arriva nel secondo tempo con le reti di Nordin e Stenberg, bellissimo il suo gol, ma la Finlandia non cede un metro e, anzi, continua a segnare. La goleada si completa poi negli ultimi venti minuti con le marcature di Nuutinen e Hakala. In semifinale, per la Finlandia, ci saranno gli Usa, match tosto che ha regalato emozioni nel round robin.