Sesta sessione del torneo olimpico di curling a PyeongChang 2018. Nuovamente in campo la selezione azzurra, impegnata contro il Giappone, la Svezia nel big match contro il Canada, la Corea del Sud che affronta la Gran Bretagna ed infine Svizzera-Norvegia. Partiamo, ovviamente, dall'incontro dell'Italia contro i nipponici, una partita fondamentale in ottica qualificazione dopo la sconfitta subita ieri contro la Danimarca.
Il match inizia esattamente come quello contro i danesi, ovvero concedendo il doppio punto agli avversari. L'Italia reagisce subito però e al quarto end la parità è ristabilita grazie all'ottima giocata di Mosaner che piazza due stone nel cerchio rosso, ma è lo stesso atleta azzurro a sbagliare nel gioco successivo permettendo ai nipponici di mettere a segno altri due punti. Cambia quindi la partita per gli azzurri che ora devono giocare all'attacco e lo fanno piazzando un punto nell'ottavo game e rubando la mando al Giappone nel penultimo end, trovando così la parità. L'hammer però passa nelle mani nipponiche e i nativi del paese del Sol Levante non sprecano l'occasione andando a segnare il punto che vale la vittoria. L'Italia perde posizioni in classifica e l'incontro di domani con la Gran Bretagna sarà fondamentale per alimentare ancora il sogno medaglia.
Gran Bretagna che perde nella mattinata coreana proprio contro i padroni di casa. La vittoria della Corea del Sud è la sorpresa del giorno poiché rappresenta il loro primo successo nel torneo, arrivato al termine di un match equilibrato deciso solo nella seconda metà di gara. L'incontro più importante, però, è quello tra Svezia e Canada, un vero big match. La partita è molto tattica e risulta bloccata nei primi end di gioco andando all'intervallo sul 2-2. La giocata chiave arriva nella ripresa con la Svezia che ruba la mano e va in vantaggio stordendo i canadese che non riescono a reagire, raccogliendo così la prima sconfitta del torneo. Chiude, infine, la Svizzera che ha battuto per 7-5 la Norvegia.
La classifica:
Svezia 5-0
Canada 4-1
Svizzera 3-2
Giappone e Usa 2-2
Gran Bretagna e Italia 2-3
Danimarca e Norvegia 1-3
Corea del Sud 1-4