La quarta tappa del Tour of Oman edizione 2018 sorride a Magnus Cort Nielsen, danese dell'Astana, che si impone in una volata ristretta sul traguardo di Ministry of Tourism. Il venticinquenne velocista del team kazako approfitta al meglio di un percorso mosso per piazzare la sua zampata allo sprint, battendo due corridori italiani: Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) e Alberto Bettiol (BMC), entrambi sul podio di giornata. Solo quarto il belga Greg Van Avermaet (BMC), che mantiene comunque la leadership della classifica generale, con nove secondi di vantaggio sull'ucraino Alexey Lutsenko (Astana) e tredici sull'australiano Nathan Haas (Katusha-Alpecin). Domani la frazione che deciderà la corsa, con arrivo in salita sulla Green Mountain.
La quarta tappa del Tour of Oman 2018 è breve, di soli 117.5 km di lunghezza, e conduce il gruppo da Yiti a Ministry of Tourism. Tracciato mosso, contraddistinto nel finale dalla triplice asces di Jabal Street (Bousher Al Amerat), lunga 3.4 km per una pendenza media dell'8.8%. Dall'ultimo scollinamento alla linea d'arrivo ci sono circa quattordici chilometri. Solita fuga della prima ora, composta da Loïc Chetout (Cofidis), Jacques Janse Van Rensburg (Dimension Data), Rémi Cavagna (Quick-Step Floors), Casper Pedersen (Aqua Blue Sport), Pieter Weening (Roompot-Nederlandse Loterij) e Jon Irisarri (Caja Rural-Seguros RGA), che però non riescono a distanziare il gruppo di più di due minuti e mezzo. Sul secondo passaggio sulle rampe di Jabal Street Van Rensburg si sbarazza del resto della compagnia, ma viene poi raggiunto da Danilo Celano (Caja Rural) e Peter Stetina (Trek-Segafredo), con quest'ultimo che ha provato l'assolo, affrontando in testa la salita conclusiva. Qui però il ritmo del gruppo è aumentato, non solo per l'azione di Astana e BMC, ma anche per i tentativi di Vincenzo Nibali e Gorka Izaguirre della Bahrain-Merida. Nè l'italiano nè lo spagnolo sono però riusciti a fare la differenza, e il finale ha visto la tappa decidersi in uno sprint ristretto, dominato dal danese Magnus Cort Nielsen (Astana), venticinque anni, che ha regolato agevolmente Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) che Alberto Bettiol (BMC), giunto davanti al suo capitano Greg Van Avermaet. Quinto Rui Costa (UAE Team Emirates), sesto Nathan Haas (Katusha-Alpecin). Van Avermaet resta leader della generale, ma con ogni probabilità dovrà passare la mano domani, quando è in programma la tappa più dura di questo Tour of Oman, con arrivo in quota sulla Green Mountain, 5.7 km al 10.5% di media.
Ordine d'arrivo. 1 Cort Nielsen in 2h 57' 36". 2. Visconti s.t. 3. Bettiol s.t. 4. Van Avermaet s.t 5. Rui Costa s.t. 6. Haas s.t. 7. Christian s.t. 8. Kudus s.t. 9. Eiking s.t. 10. Herrada s.t.
Classifica generale. 1. Van Avermaet in 15h 54' 20". 2. Lutsenko a 9". 3. Haas a 13". 4. G. Izaguirre a 16". 5. Lopez a 24". 6. Devenyns a 25". 7. Eiking s.t. 8. Herrada s.t. 9. Navarro s.t. 10. Kudus a 33".