Grazie a una volata imperiale, Elia Viviani si impone anche nella quinta e ultima tappa del Dubai Tour, con arrivo a Dubai, ottenendo il secondo successo parziale della manifestazione. Lo sprinter italiano della Quick-Step Floors precede al traguardo l'austriaco Marco Haller (Katusha-Alpecin) e il britannico Adam Blythe (Aqua Blue Sport), mantenendo così la maglia blu di leader della generale e salendo sul gradino più alto del podio finale. Posto d'onore per il danese Magnus Cort Nielsen (Astana), mentre è terzo un altro italiano, Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), ieri vincitore ad Hatta Dam. Nella top ten di giornata Colbrelli è settimo, Andrea Peron (Team Novo-Nordisk) nono, Fabio Sabatini (Quick-Step Floors) decimo. Volata conclusiva preceduta da una caduta avvenuta nell'ultimo chilometro, in cui sono rimasti coinvolti anche Mark Cavendish (Dimension Data). e Nacer Bouhanni (Cofidis).
L'ultima tappa del Dubai Tour 2018 è disegnata su un percorso di 129 chilometri, che si snoda tutto intorno alla metropoli di Dubai. Dopo un inizio di frazione caratterizzato da scatti e controscatti, sono in quattro ad avvantaggiarsi sul gruppo: Daniel Pearson (Aqua Blue), Sun Xiaolong (Mitchelton-BikeExchange), Quentin Valognes (Novo-Nordisk) e Nasser Almemari (Team UAE Emirates), con un vantaggio massimo di cinque minuti. I fuggitivi vengono ripresi dalle squadre dei velocisti a una quindicina chilometri dalla conclusione, quando partono in contropiede Robert Stannard e Jacob Hennessey (Mitchelton-BikeExchange), che guadagnano una decina di secondi sul gruppo, prima di arrendersi ai meno tre. Il finale è convulso, con diverse squadre che si susseguono davanti a tutti per portare avanti i rispettivi capitani. Superato lo striscione dell'ultimo chilometro, Nacer Bouhanni (Cofidis) cade prendendo troppo larga un'ampia curva e impedendo anche a Mark Cavendish (Dimension Data), Alexander Kristoff (Team UAE Emirates) e John Degenkolb (Trek-Segafredo) di partecipare allo sprint. Nelle ultime centinaia di metri è il team Katusha-Alpecin a tirare la volata a Marcel Kittel, con il suo compagno Marco Haller che si ritrova a sognare la vittoria, prima di essere superato a doppia velocità da uno splendido Elia Viviani (Quick-Step Floors), che rimonta a doppia velocità e vince ancora. Terzo Adam Blythe (Aqua Blue Sport), solo sesto invece Kittel, che precede Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida) e Magnus Cort Nielsen (Astana), con Andrea Peron (Novo-Nordisk) e Fabio Sabatini (Quick-Step Floors) nono e decimo. Viviani vince così la quinta edizione del Dubai Tour, con dodici secondi di vantaggio su Cort Nielsen e quattordici su Colbrelli.
Ordine d'arrivo. 1. Viviani in 2. Haller s.t. 3. Blythe s.t. 4. Drucker s.t. 5. Zabel s.t. 6. Kittel s.t. 7. Colbrelli s.t. 8. Cort Nielsen s.t. 9. Peron s.t. 10. Sabatini s.t.
Classifica generale. 1. Viviani in 19' 05' 46". 2. Cort Nielsen a 12". 3. Colbrelli a 14". 4. Drucker a 24". 5. Zabel s.t. 6. Van Hooydonck a 27". 7. Vliegen a 28". 8. Roosen a 30". 9. Teuns a 34". 10. Kittel a 38".