Si è conclusa la seconda giornata del torneo di curling dedicato alle coppie miste delle Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018 ed in testa c'è un gruppo nutrito di quattro squadre tutte con tre vittorie ed una sconfitta: Norvegia, Svizzera, Canada e Oar (atleti olimpici russi) guardano tutti dall'alto verso il basso. 

Dopo la giornata di ieri la Svizzera era al comando della corsa all'oro, ma oggi è andata in contro alla sua prima sconfitta nel torneo. La giornata per la coppia composta da Martin Rios e Jenny Perret però era iniziata con il piede giusto. Gli elvetici infatti hanno battuto in rimonta gli Stati Uniti per 9-6 con un ultimo end da stropicciarsi gli occhi in cui hanno totalizzato ben sei punti, ovvero il massimo disponibile, grazie all'ultima stone lanciata dalla Perret. Nella quarta sessione, però, i rossocrociati sono capitolati al cospetto della Norvegia in un match molto equilibrato e che si è deciso solo all'ultimo end con la coppia formata da Magnus Nedregotten e Kristin Moen Skaslien che ha piazzato la stone al centro del bulleye ottenendo il 6-5 finale. 

La coppia scandinava raggiunge quindi la Svizzera in testa alla graduatoria e lo fa anche grazie al successo ottenuto nella terza sessione contro i padroni di casa della Corea del Sud. Assieme a loro in vetta c'è anche il Canada che quest'oggi ha rullato i propri avversari: 10-4 sulla Cina e 8-2 sulla Finlandia, quest'ultimi battuti grazie ad un gioco da cinque punti nel sesto end che hanno costretto gli avversari alla resa. L'altra squadra balzata in testa è quella degli atleti olimpici russi, sempre in gara con divise anonime e senza bandiera, che hanno sconfitto anche loro Finlandia e Cina. Molto combattuto l'incontro con i cinesi, che ha preso la direzione canadese solo nell'extra end grazie alla bocciata di Krushelnitckii. 

La classifica: 

Canada, Norvegia, Svizzera, Oar 3-1
Corea del Sud 2-2
Cina e USA 1-3
Finlandia 0-4