L'attesa è terminata, i Giochi Olimpici di PyeongChang 2018 hanno finalmente preso il via e ad inaugurarli ci ha pensato una delle quattro nuove discipline olimpiche, ovvero il doppio misto di curling. Nella notte italiana si sono giocati i primi quattro incontri della prima sessione - su sette - del round robin: Svizzera-Cina, USA-OAR (atleti russi ammessi dal CIO senza bandiera), Norvegia-Canada e Corea del Sud-Finlandia. 

Il match più intrigante era certamente quello tra Svizzera e Cina con i rossocrociati campione del mondo in carica ed i cinesi medaglia di bronzo. La partita resta in bilico fino all'ultimo end, quando la coppia elvetica composta da Martin Rios e Jenny Perret mette a segno un gioco da due punti che vale la vittoria. Tanti occhi puntati anche sull'incontro tra USA e gli atleti russi ammessi all'Olimpiade senza però poter sfoggiare alcun segno di nazionalità, tanto che il duo composto da Anastasia Bryzgalova e Aleksandr Krushelnitcki è sceso sul ghiaccio con divise bianconere totalmente anonime e senza rilasciare alcuna dichiarazione al termine della partita, persa, contro la coppia di fratelli americani Becca e Matt Hamilton. La squadra russa è tutt'ora protagonista al Tas, che sta valutando il ricorso di 60 atleti per poter entrare nell'Oar, ma certamente per chiunque sarà ammesso, questa, sarà un'Olimpiade molto particolare. 

Esordio anche per la squadra di casa, la Corea del Sud, che batte 9-4 la Finlandia. Decisivo il settimo end, dove i coreani mettono a segno uno strepitoso gioco da quattro punti che chiude in anticipo la contesa. L'ultimo incontro, quello tra Norvegia e Canada, due delle favorite per ottenere una medaglia, è anche quello più combattuto con i norge ha spuntarla negli ultimi tre end in cui mettono a segno quattro punti.