E' l'italiano Giacomo Nizzolo ad aggiudicarsi in volata l'ultima tappa della Vuelta a San Juan 2018, sfrecciando sul traguardo della località che dà il nome alla corsa. Il velocista della Trek-Segafredo inizia così la sua stagione con un successo, giunto dopo aver regolato allo sprint l'argentino, corridore di casa, Maximiliano Ariel Richeze. Altri due italiani nalla top ten: si tratta di Niccolò Bonifazio (Bahrain Merida), quinto, e di Federico Burchio (in gara con i colori della nazionale). La classifica generale vede invece prevalere a sorpresa l'argentino Gonzalo Najar (S.E.P. de San Juan) che si impone sul veterano spagnolo Oscar Sevilla (Medellin) e sul giovane azzurro Filippo Ganna (Team UAE Emirates), sul gradino più basso del podio e alla prima soddisfazione in carriera in una breve corsa a tappe.
La settima e ultima frazione della Vuelta a San Juan si snoda intorno a un circuito cittadino, nel cuore della città argentina, per un percorso senza difficoltà altimetriche e lungo 141.3 km. Naturale che in una giornata del genere si formi la classica fuga da lontano, composta da sette corridori: Alex Cataford (UnitedHealthcare), Guiseppe Fonzi (Wilier-Trestina), Omar Mendoza (Medellin-Inter), Miguel Angel Rubiano (Coldeportes-Claro), Emiliano Contreras (Asociacion Civil Mardan), Sergio Aguirre (Municipalidad de Rawson) e Gonzalo Miranda (Municipalidad Pocito). I battistrada vedono il loro vantaggio avere un andamento a elastico, sempre intorno al minuto, prima di essere definitivamente ripresi a nove chilometri dalla conclusione, con il gruppo dei velocisti intenzionato a non farsi sorprendere come accaduto nella tappa precedente, con la fuga andata in porto e l'acuto vincente del belga Jelle Wallays. Il Team Trek-Segafredo pilota alla grande Giacomo Nizzolo fino agli ultimi centocinquanta metri, dove è l'italiano a partire deciso, riuscendo a resistere alla rimonta dell'argentino Maximiliano Ariel Richeze (Quick-Step Floors) e del suo compagno di squadra, il colombiano Hodeg. Quarto il tedesco Pascal Ackermann della Bora-Hansgrohe, quinto Niccolò Bonifazio della Bahrain-Merida. Sul traguardo non festeggia il solo Nizzolo, ma anche Gonzalo Najar, corridore di casa (S.E.P. de San Juan) che, in virtù del successo in salita sull'Alto de Colorado, si aggiudica la corsa. Secondo in classifica generale lo spagnolo Oscar Sevilla (Medellin), terzo l'azzurro Filippo Ganna (UAE Emirates).
Ordine d'arrivo. 1. Nizzolo in 2h 55' 23". 2. Maximiliano Richeze s.t. 3. Hodeg s.t. 4. Ackermann s.t. 5. Bonifazio s.t. 6. Penalver s.t. 7. Burchio s.t. 8. Keukeleire s.t. 9. Boivin s.t. 10. Alzate s.t.
Classifica generale 1. Najar in 21h 59' 06". 2. Sevilla a 51". 3. Ganna a 1'11". 4. Torres 1'41". 5. Majka a 1'58". 6. Benoot a 1'59". 7. Mendoza a 2'08". 8. D. Quintana a 2'58". 9. Siutsou a 3'19". 10. Cavagna a 3'26".