La Vuelta 2017 si chiude con la splendida volata di Matteo Trentin che trionfa in maniera regale sul traguardo di Madrid davanti a Lorrenzo Manzin e Soren Kragh Andersen. Per Chris Froome passerella nei primi chilometri e sprint finale per vincere anche la maglia verde, segno di un cannibale che non vuole lasciare nulla suoi avversari. Oltre alla celebrazione del britannico, però, c'è anche quella ad Alberto Contador che entra nella capitale spagnola in solitaria prendendosi l'abbraccio della folla assiepata sui marciapiedi di Madrid, pronta ad accoglierlo con una splendida standing ovation fino al primo passaggio sulla linea del traguardo.

Dopo i primi chilometri fatta a velocità molto basse per poter brindare alla fine della corsa, la corsa entra nel vivo con l'ingresso nel circuito di Madrid. Dopo la standing ovation a Contador (Trek Segafredo), la Sky si mette a tirare il gruppo per non rendere facile la vita a Matteo Trentin (Quickstep Floors), unico rivale di Froome alla vittoria della maglia verde. Il corridore della Quickstep deve conquistare almeno un punto al traguardo volante posto al terzo passaggio sulla linea d'arrivo e così fa, anzi Trentin vince il traguardo intermedio e mantiene viva la fiammella di vincere la maglia della classifica a punti. Dopo la mini volata, parte al fuga con De Marchi (BMC), Rui Costa (Team UAE) e Schultz (Caja Rural), con il gruppo che non lascia mai troppo spazio data la vicinanza del traguardo. Il terzetto va d'accordo fino a sette chilometri dal termine quando Schultz decide di rialzarsi, mentre il Rosso di Buja continua nella sua azione assieme al portoghese riuscendo a resistere al ritorno del gruppo fino all'ultimo passaggio del gruppo sul traguarda, a cinque chilometri dal termine della tappa. A sorpresa è la Bahrain Merida a prendere il comando delle operazione a 4 chilometri dal termine per favorire Cortina, giovane velocista spagnolo, ma poi è il treno della Quickstep Floor a dominare e ad impostare la volata finale. Lo sprint parte con lo scatto ai 200 metri di Trentin che prende la testa della corsa senza più lasciarla per una vittoria regale davanti a Manzin (FDJ) e Andersen (Sunweb), con Froome undicesimo dopo aver disputato lo sprint che vince anche la maglia verde dopo quella rossa della classifica generale e quella bianca della classifica combinata. 

L'ordine d'arrivo