Terzo successo di tappa per Matteo Trentin alla Vuelta a Espana edizione 2017. Il corridore azzurro della Quick-Step Floors si impone in maglia verde anche sul traguardo andaluso di Tomares, vincendo di forza una volata di gruppo. Secondo un altro italiano, Gianni Moscon del Team Sky, terzo il danese Soren Kragh Andersen del Team Sunweb. Nella top ten di giornata anche Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), Chris Froome (Team Sky) e Alberto Contador (Trek-Segafredo), a testimonianza della penuria di velocisti di grido in questa edizione della Vuelta. Lo stesso Chris Froome rimane leader della generale in maglia rossa, alla vigilia di due arrivi in salita sulle montagne andaluse: si inizia domani, con traguardo posto a Sierra de La Pandera, gpm di categoria especiàl, 12 km di lunghezza al 7.3% di pendenza media.
La tredicesima tappa della Vuelta a Espana edizione 2017 conduce il gruppo da Coín a Tomares, per 198.4 km complessivi. Frazione di tregua prima degli arrivi in quota della parte finale della seconda settimana, con percorso che prevede un solo gran premio della montagna di terza categoria in apertura, l'Alto de Ardales, 7.2 km di lunghezza al 4.3% di pendenza media. Tracciato mosso nella prima parte, agevole nella seconda. Subito cinque uomini in fuga a tentare il colpo da lontano: si tratta di Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Davide Villella (Cannondale Drapac), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Arnaud Courteille (FDJ) con Alessandro De Marchi (BMC) che sopraggiunge in un secondo momento. I battistrada vengono tenuti sotto controllo dal gruppo, che non lascia che il vantaggio lieviti oltre una soglia di sicurezza. E' soprattutto il team belga Quick-Step Floors a fare l'andatura per mantenere invariato il margine, di due minuti a cinquanta chilometri dalla conclusione. Ai meno venti gli uomini al comando perdono armonia, ed è l'azzurro De Marchi a provarci tutto solo, ultimo ad arrendersi, ripreso a sette chilometri dal traguardo andaluso di Tomares. Il finale è concitato, con la Quick-Step Floors che pilota Matteo Trentin grazie al lavoro del lussemburghese Bob Jungels e del francese Julian Alaphilippe. Niente da fare dunque per gli scatti conclusivi di Adam Hansen (Lotto-Soudal) e Alexey Lutsenko (Astana): la tappa si decide in volata, ed è proprio Trentin, sempre più in maglia verde, a piazzare l'allungo decisivo nell'ultimo rettilineo. Battuti nettamente l'altro italiano Gianni Moscon (Team Sunweb) e il danese Soren Kragh Andersen (Team Sunweb). Allo sprint partecipano anche i big della generale, con Vincenzo Nibali sesto (Bahrain-Merida) a precedere gli altri uomini di classifica. Perdono invece sette secondi David De La Cruz (Quick-Step Floors), Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) e Miguel Angel Lopez (Astan), per via di buco creatosi nel finale. Domani arrivo in quota a Sierra de La Pandera, con Chris Froome (Team Sky) ancora in maglia rossa.
Ordine d'arrivo. 1. Trentin in 4h 25' 13". 2. Moscon s.t. 3. Andersen s.t. 4. Schwarzmann s.t. 5. Van Asbroeck s.t. 6. Nibali s.t. 7. Froome s.t. 8. Kelderman s.t. 9. Contador s.t. 10. Roche s.t.
Classifica generale. 1. Froome in 53h 48' 06". 2. Nibali a 59". 3. Chaves a 2'13". 4. Kelderman a 2'17". 5. De La Cruz a 2'23". 6. Zakarin a 2'25". 7. Aru a 2'37". 8. Woods a 2'41". 9. Contador a 3'13". 10. Lopez a 3'58".