Mancano solo due settimane al via della Vuelta a Espana edizione 2017, in programma dal 19 agosto al 10 settembre, ma sono già diversi i grandi nomi che hanno preannunciato la loro presenza al terzo grande giro della stagione del ciclismo internazionale. Reduci del Tour de France, corridori in cerca di riscatto dopo il Giro d'Italia del Centenario, si daranno tutti appuntamento per il cronoprologo a squadre d'apertura, che si disputerà nella città francese di Nimes. Vediamo insieme chi sono già i protagonisti più attesi:
- Chris Froome (Team Sky). Il kenyano bianco ha appena messo in cassaforte la sua quarta Grand Boucle, la terza consecutiva, senza brillare nè vincere una tappa. Un successo di regolarità, che ora Froome vorrà replicare alla Vuelta, corsa che non lo ha mai visto salire sul gradino più alto del podio di Madrid.
- Romain Bardet (AG2R La Mondiale). Prima corsa extra-Tour (tra i Grandi Giri) per il francese Bardet, terzo all'ultima Grand Boucle, terminata in calando. Lo scalatore dell'AG2R La Mondiale ha dichiarato di non puntare alla classifica generale, bensì solo a traguardi parziali.
- Fabio Aru (Astana). La travagliata stagione del Cavaliere dei Quattro Mori conduce il campione italiano di nuovo alla Vuelta, già vinta nel 2015 dopo un esaltante duello con l'olandese Tom Dumoulin. Percorso adatto alle sue caratteristiche, mentre sarà da verificare la tenuta sulla tre settimane, anche in considerazione del recupero dall'infortunio al ginocchio che lo ha costretto a saltare il Giro.
- Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida). Terzo classificato all'ultimo Giro d'Italia, lo Squalo dello Stretto punta alla corsa spagnola, dopo aver deciso di non correre il Tour. Recentemente in gara al Giro di Polonia, un Nibali al top sarebbe tra i favoriti per la vittoria finale.
- Esteban Chaves (Orica-Scott). Il colombiano, che proprio lo scorso anno agguantò il gradino più basso del podio di Plaza Cibeles a spese di Alberto Contador, ha corso un Tour in tono minore, prima vera gara importante della stagione dopo un infortunio in preparazione. Attesi miglioramenti anche dal suo team, che intanto pensa ad affiancargli i gemelli Yates, Adam e Simon.
- Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin). Altro protagonista del Giro che si rivede in Spagna. Russo, corridore completo, Zakarin è stato già protagonista nel maggio italiano, rimanendo costantemente nella top fine. Ora eccolo alla prova Vuelta.
- Warren Barguil (Team Sunweb). La sorpresa dell'ultimo Tour de France (maglia a pois e due tappe vinte) prova a ripetersi immediatamente sulle salite della Vuelta, all'indomani dell'annuncio del cambio di squadra dalla prossima stagione, dal Team Sunweb alla Fortuneo-Oscaro.
- Alberto Contador (Trek-Segafredo). Avrebbe voluto vincere il Tour, ma le gambe (oltre alle cadute) non hanno risposto presente. Il Pistolero dà quindi appuntamento ai suoi tifosi sulle strade di casa. Difficile immaginare dove potrà arrivare, ma la sua sola presenza è garanzia di spettacolo.
Più indietro, in un'ideale griglia di partenza, diversi corridori interessanti, in alcuni casi capitani delle rispettive squadre, in altri seconde punte. Tra loro, Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), Miguel Angel Lopez (Astana), Damiano Caruso e Tejay Van Garderen (BMC), Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), Davide Formolo (Cannodale-Drapac), Marc Soler (Movistar), Julian Alaphilippe, David De La Cruz e Bob Jungels (Quick-Step Floors), George Bennett e Steven Kruijswijk (Lotto-Jumbo), Wouter Poels (Team Sky), Louis Meintjes e Rui Costa (Team UAE Emirates).