Dopo gli annunci di Chris Froome (Team Sky), Alberto Contador (Trek-Segafredo), Fabio Aru (Astana), Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) è toccato oggi al francese Romain Bardet rendere nota la sua intenzione di partecipare alla prossima Vuelta a Espana, al via da Nimes sabato 19 agosto. Vuelta che si conferma dunque corsa di grandi nomi, aperta ai reduci del Tour de France, in particolar modo a chi ha voglia di rivalsa dopo la Grand Boucle.
Lo scalatore transalpino dell'AG2R La Mondiale è reduce dal secondo podio consecutivo sulle strade di casa, un terzo posto agguantato a scapito di Mikel Landa del Team Sky, staccato di un solo secondo e quarto nella classifica generale finale. In calo nelle ultime tappe del Tour, con una cronometro conclusiva di Marsiglia corsa "più con la testa che con le gambe", Bardet vuole ora allargare i suoi orizzonti anche alla Vuelta, tradizionalmente Grande Giro riservato ai grimpeur puri. "Sono molto felice di avere l'opportunità di partecipare alla Vuelta - le parole del corridore francese, espresse tramite un comunicato stampa dell'AG2R La Mondiale - non solo per evitare la monotonia della mia abituale programmazione, ma anche per competere in due Grandi Giri nell'arco di una stessa stagione, per la prima volta in carriera. Per diversi mesi ho considerato la possibilità di prendere parte alla Vuelta e, dopo aver parlato con lo staff e il management del mio team, ci siamo trovati d'accordo nel rinforzare quest'idea come nuova opzione per me. Si tratta di un passo avanti importante nella vita di un corridore professionista, che ora sento di avere la maturità per affrontare.I miei obiettivi alla Vuelta saranno diversi da quelli che mi ero prefissato per il Tour, ma spero di poter ottenere buoni risultati in tutte quelle tappe che più si addicono alle mie caratteristiche".
Sulle strade di Spagna, Bardet sarà affiancato da Domenico Pozzovivo, Matteo Montaguti, Alexandre Geniez, Alexis Gougeard e Sam Dumoulin, mentre gli ultimi due posti disponibili in casa AG2R La Mondiale saranno assegnati scegliendo tra una rosa di quattro candidati, Hugo Houle, Clement Chevrier, Julien Duval e Nico Denz, secondo quanto riportato dal portale cyclingnews.com. Soddisfatto della direzione intrapresa da Bardet, il team manager Vincent Lavenu: "Si tratta di una logica progressione della sua carriera, anche se disputare due Grandi Giri nell'arco della stesa stagione non diventerà necessariamente la norma negli anni a venire. Le sue condizioni di forma di fine Tour gli consentiranno di approcciare la Vuelta con fiducia. Ci presenteremo a Nimes con un'ottima squadra, avendo a disposizione diversi corridori in grado di essere protagonisti sia in classifica generale che durante lo svolgimento delle singole tappe". Si interrompe dunque la monotematica programmazione di Bardet, da sempre concentrato esclusivamente sul Tour de France, unico obiettivo della sua stagione (e forse di una carriera intera). Il suo rendimento alla Vuelta sarà da seguire con interesse, anche se una futura partecipazione al Giro d'Italia è al momento da scartare, proprio in virtù del preminente impegno dedicato alla Grand Boucle.