L'Unione Ciclistica Internazionale punisce la Bardiani-Csf. Il massimo ente internazionale riguardante il ciclismo ha deciso di squalificare per un mese la squadra italiana in mano a Bruno e Roberto Reverberi, che quindi dalla data di domani (14 Giugno) non potrà prendere parte a nessun tipo di gara fino al 14 Luglio. La sospensione arriva dopo le squalifiche di Nicola Ruffoni e Stefano Pirazzi, colti in fallo prima dell'inizio del Giro d'Italia numero 100 e licenziati in tronco dalla squadra dopo la positività delle contro-analisi. 

La sospensione di un mese dall'attività agonistica implica che il Green Team non potrà prendere parte alle gare che aveva in programma, alcune anche molto importanti, come il Tour of Austria. I ragazzi della Bardiani non parteciperanno nemmeno ai campionati nazionali, dove solitamente forniscono una buona prova. La squadra tornerà in gara il 16 Luglio al Trofeo Matteotti, prima di volare in America per il Tour of Utah che si disputa alla fine di Luglio. 

La Bardiani ha affidato ad una nota sul proprio sito la risposta alla sospensione: "La squadra comunica di non voler ricorrere in appello presso il CAS di Losanna ma, nel pieno rispetto degli organi competenti, intende comunque manifestare la propria non soddisfazione per la durata della sospensione e, più in generale, per una norma che punisce oltremisura coloro che non hanno responsabilità, come la squadra e gli altri atleti, davanti ad azioni scellerate prese da individui sciagurati e dissennati - si legge nella nota -. Alla luce dei danni provocati dalla vicenda e già subiti al 100° Giro d'Italia, sia d'immagine che sportivi, disputando la corsa con sette corridori, e del percorso intrapreso con il progetto #GreenTeam, mai toccato in precedenza da qualsivoglia indagine o accusa di violazioni antidoping, la squadra riteneva più congrua una durata inferiore. Il team Bardiani-CSF, grazie in primis al sostegno dei propri sponsor, intende infine ribadire il proprio impegno affinché il proprio progetto sportivo, che ampi e positivi riscontri ha ottenuto in questi anni, sia rafforzato e salvaguardato dalle azioni di coloro che nulla hanno a che fare con i valori promossi dalla squadra".