Le voci di rincorrevano da mesi, ma l'ufficialità è giunta solo oggi. Il Tour de France 2019 prenderà il via da Bruxelles. Una scelta che gli organizzatori di ASO (Amaury Sport Organisation) hanno preso in onore di Eddy Merckx, il Cannibale belga che nel 1969 (cinquant'anni prima) vinse la sua prima Grand Boucle (delle cinque conquistate in carriera), con il margine monstre di 17' 54" sul secondo classificato, Roger Pingeon. 

Non sarà la prima volta che il Tour de France partirà da Bruxelles. Accadde già nel lontano 1958, con altre partenze dal Belgio che si sono succedute poi nel corso degli anni, come accaduto a Charleroi nel 1975 e a Liegi nel 2004 e nel 2012 (Liegi, arrivo di tappa anche nell'edizione 2017). Si mantiene così la cadenza biennale delle Grand Depart all'estero: quest'anno il via da Dusseldorf (Germania), nel 2018 dalla Vandea, e nel 2019 appunto da Bruxelles. Ancora da valutare se la prima tappa del Tour 2019 sarà una frazione in linea oppure un cronoprologo individuale. Questo il comunicato apparso oggi sul sito ufficiale della Grand Boucle: "Cento anni dopo la creazione della maglia gialla, cinquant'anni dopo il primo dei cinque trionfi di Eddy Merckx, il Tour de France 2019 prenderà il via da Bruxelles, che ha già ospitato la partenza della corsa nel 1958. La capitale belga succederà dunque a Dusseldorf, dalla quale i corridori prenderanno il via per la prima tappa della prossima edizione, il 1° luglio, e alla Vandea, nel dipartimento di Pays de La Loire, sede della partenza del Tour nel 2018".