Fernando Gaviria dimostra ancora una volta di essere il più forte velocista del Giro d'Italia del Centenario, centrando il quarto successo di tappa personale nella tredicesima frazione della corsa rosa. Sul traguardo di Tortona il ventiduenne colombiano della Quick-Step Floors sbaraglia nuovamente la concorrenza, vincendo di una bicicletta intera davanti all'irlandese Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) e al belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo). Non riesce invece a impostare la sua volata l'australiano Caleb Ewan (Orica-Scott), che chiude ottavo davanti al tedesco Andrè Greipel (Lotto-Soudal). Quarto l'italiano Roberto Ferrari (UAE Team Emirates). L'olandese Tom Dumoulin (Team Sunweb) conserva la maglia rosa di leader della generale: domani si torna a salire, con arrivo in quota a Oropa.

La tredicesima tappa del Giro d'Italia del Centenario conduce la carovana rosa da Reggio Emilia a Tortona. Dall'Emilia Romagna al Piemonte (provincia di Alessandria), per 167 chilometri complessivi, su un percorso piatto come un biliardo (nessun gran premio della montagna) e adatto a un arrivo in volata. Subito dopo lo starting sono in tre ad avvantaggiarsi in testa alla corsa: si tratta di Pavel Brutt (Gazprom - Rusvelo), Matej Mohoric (UAE Team Emirates), Vincenzo Albanese (Bardiani CSF), nel tentativo di accendere una frazione di puro trasferimento. I battistrada non riescono però a guadagnare mai più di due minuti sul gruppo dei velocisti e della maglia rosa. La corsa si svolge così secondo un canovaccio predefinito, che prevede il ricongiungimento nel finale, e che puntualmente si verifica a ventidue chilometri dalla conclusione. L'ultima parte di frazione è concitata, con il vento a svegliare le squadre dei big, timorose di perdere terreno a causa di qualche ventaglio. Si giunge così allo sprint finale con il solito sgomitare tra gli uomini dei velocisti. E' la Bora-Hansgrohe a incaricarsi di tirare il gruppo nell'ultimo chilometro, per l'irlandese Sam Bennett, con l'australiano Caleb Ewan (Orica-Scott) in posizione di sparo. Il giovane canguro sbatte però letteralmente su Maximiliano Richeze (Quick-Step Floors), compagno di squadra di un Fernando Gaviria che coglie l'occasione, sfreccia sulla destra della carreggiata e vince alla grande la sua quarta tappa al Giro. Secondo Bennett, terzo il belga Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), quarto l'italiano Roberto Ferrari (settimo Sacha Modolo, suo compagno di squadra alla UAE Team Emirates). Ewan chiude ottavo, mentre il tedesco Andrè Greipel (Lotto-Soudal) non va oltre la nona posizione. L'olandese Tom Dumoulin (Team Sunweb) conserva la maglia rosa, in attesa di fornire risposte in salita, domani sul traguardo di Oropa.

Ordine d'arrivo. 1. Gaviria in 3h 47' 45". 2. S. Bennett s.t. 3. Stuyven s.t. 4. Ferrari s.t. 5. Gibbons s.t. 6. Selig s.t. 7. Modolo s.t. 8. Ewan s.t. 9. Greipel s.t. 10. Kuznetsov s.t. 

Classifica generale. 1. Dumoulin in 56h 28' 53". 2. Quintana a 2'23". 3. Mollema a 2'38". 4. Pinot a 2'40". 5. Nibali a 2'47". 6. Amador a 3'05". 7. Jungels a 3'56". 8. Pozzovivo a 3'59". 9. Kangert s.t. 10. Zakarin a 4'17".