A Santa Clarita, epilogo inatteso. La fuga di giornata trae linfa dalle titubanze del gruppo, una rincorsa tardiva, ruote veloci all'asciutto e volata a ranghi ridotti. Il ciclismo a stelle e strisce vive così una parentesi di gloria sulle strade di casa, doppietta Rally Cycling, con Huffman a precedere Britton. I nomi pesanti dalla sesta piazza, con Peter Sagan che regola il plotone, anticipando, nell'ordine, Degenkolb, Kittel, Kristoff e il nostro Consonni. Non cambia nulla nella classifica generale, dove Rafal Majka continua ad indossare la maglia di leader.

Il percorso della 4° tappa

Ordine d’arrivo 4^ tappa:

1 Evan Huffman (USA) Rally Cycling 3:41:52
2 Rob Britton (Can) Rally Cycling
3 Lennard Hofstede (Ned) Team Sunweb
4 Mathias Leturnier (Fra) Cofidis, Solutions Credits
5 Gavin Mannion (USA) UnitedHealthcare Professional Cycling Team
6 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:00:13
7 John Degenkolb (Ger) Trek-Segafredo
8 Marcel Kittel (Ger) Quick-Step Floors
9 Alexander Kristoff (Nor) Katusha-Alpecin
10 Simone Consonni (Ita) UAE Team Emirates

Classifica generale:

Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe 16:04:48
2 George Bennett (NZl) Team LottoNl-Jumbo 0:00:02
3 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:00:14
4 Lachlan Morton (Aus) Dimension Data 0:00:16
5 Robert Gesink (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:45
6 Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team 0:00:48
7 Sam Oomen (Ned) Team Sunweb
8 Andrew Talansky (USA) Cannondale-Drapac
9 Vegard Stake Laengen (Nor) UAE Team Emirates
10 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors

Oggi, lo scenario muta in modo piuttosto repentino, la corsa vive la sua principale giornata, in attesa della prova contro il tempo. Tre Gpm, da Ontario a Mt Baldy, due di prima categoria, l'ultimo di categoria speciale. I chilometri da percorrere sono 125.5, uscita breve ma frenetica, pochi i tratti di respiro, i passaggi di recupero. Si inizia con la strada in salita, una manciata di chilometri ed ecco il primo traguardo volante, siamo lungo le rampe della prima ascesa. Dopo lo scollinamento, una picchiata irregolare, con momenti in contropendenza. Il secondo traguardo volante, intorno al km50, precede il rifornimento ed introduce la seconda fatica altimetrica. 12.6km, 5.1% di pendenza media. Un'ulteriore scossa pilota alla salita decisiva. 8.2km, 8.4% di pendenza media, qui le principali differenze. Può esplodere, in via definitiva, la corsa. 

Il percorso della 5° tappa