L'infortunio al ginocchio, il forfait al Giro d'Italia che partiva dalla sua terra ,ora, però, Fabio Aru è pronto a tornare alle competizioni. Il corridore sardo dell'Astana era tornato ad allenarsi ad inizio Maggio sulle pendenze del Sestriere ridefinendo il programma della sua stagione puntando sul Tour de France e sulla Vuelta di Spagna. 

Il Cavaliere dei Quattro Mori non è uno che rilascia molte interviste, ma ad aggiornare gli appassionati sulle sue condizioni c'è, fortunatamente il suo allenatore, Mazzoleni. Il tecnico dell'Astana ha svelato il programma di Aru, a partire dal ritiro in corso al Teide, il vulcano di Tenerife che ogni anno è meta di molte squadre World Tour: "Fabio ha ripreso ad allenarsi in maniera completa da una decina di giorni. Ora lavorerà sul Teide fino al 28 Maggio e poi, rientrato dalle Canarie, parteciperà al Giro del Delfinato".

Il Delfinato solitamente è il primo banco di prova per chi vuole puntare al Tour de France, ma Aru si presenterà in Francia senza velleità di classifica generale. Lo scopo della partecipazione al Giro del Delfinato del sardo sarà, però, quella di verificare lo stato della sua condizione. come confermato da Mazzoleni: "Sarà un buon test per Fabio. Correrà il Delfinato senza nessuna pressione di classifica, quelle tappe ci serviranno solo per valutare il lavoro fatto, a osservare come reagirà il corpo di Fabio in gara, nel confronto con gli avversari". Con i programmi già fatti è scontato che il ginocchio di Aru sia completamente a posto e con lo stop forzato dopo la caduta, sarà interessante vedere come reagirà alla prima vera salita. 

Intanto, il management Astana sta pensando alla bozza di rinnovo contrattuale da sottoporgli. Lo stesso Vinoukourov si è espresso in tal senso alla Gazzetta dello Sport: "Noi vogliamo tenerlo e abbiamo fatto una offerta che riteniamo corretta. Speriamo di chiudere prima del via del Tour".