Ottavo successo stagionale per Alejandro Valverde, che si aggiudica anche la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi 2017 sul traguardo di Arrate, regolando in una volata ristretta il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e il colombiano Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac). Dopo averci provato più volte sull'ultima salita, il corridore murciano della Movistar la spunta dunque allo sprint, rifilando tre secondi di distacco ad Alberto Contador (Trek-Segafredo), quindici a Jon Izaguirre (Bahrain-Merida), Sergio Henao (Team Sky) e Simon Yates (Orica-Scott). A ventidue secondi ecco David De La Cruz (Quick-Step Floors), che perde la maglia gialla di leader della generale proprio a vantaggio di Valverde, che dovrà difenderla domani nella cronometro che concluderà la corsa.
La quinta frazione del Giro dei Paesi Baschi edizione 2017 conduce il gruppo da Bilbao ad Arrate, località che sovrasta la città di Eibar, per 139.8 km complessivi, con cinque gran premi della montagna posti sul percorso (di cui tre di prima categoria). Non parte Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), il francese coinvolto ieri in una brutta caduta, mentre si forma ben presto una fuga composta da diciassette corridori: Omar Fraile e Adrien Niyonshuti (Dimension Data), Amael Moinard e Danilo Wyss (BMC), Matej Mohoric e Kristijan Durasek (UAE Team Emirates), Alexey Lutsenko (Astana), Tiago Machado (Katusha-Alpecin), Juan Jose Lobato (LottoNL-Jumbo), Laurens Ten Dam (Sunweb), Maxime Monfort (Lotto Soudal), Alex Howes e Toms Skujins (Cannondale-Drapac), Matteo Montaguti (AG2R-La Mondiale), Luis Mas (Caja Rural), Mathias Leturnier e Yoann Bagot (Cofidis). I battistrada non riescono però a guadagnare un margine sufficiente sul gruppo, tirato con costanza dagli uomini della Orica-Scott. Dopo il secondo passaggio sulla salita di Izua, gli ultimi due a mollare, Fraile e Ten Dam, vengono ripresi dal plotone della maglia gialla.
La corsa si decide però sull'ultima salita, che porta in cima ad Arrate, quattro chilometri con una pendenza media superiore all'8%. Il primo a provarci è il britannico Simon Yates (Orica-Scott), ma l'attacco del corridore della squadra australiana non sortisce effetti. Tra gli outsider si muovono poi il canadese Michael Woods (Cannondale-Drapac) e il sudafricano Louis Meintjes (UAE Team Emirates), mentre fatica a tenere le ruote dei migliori la maglia gialla David De La Cruz (Quick-Step Floors). Tra i big è Alejandro Valverde a dimostrarsi il più pimpante, seguito da Alberto Contador (Trek-Segafredo), Sergio Henao (Team Sky), Romain Bardet (AG2 La Mondiale) e Rigoberto Uran (Cannondale Drapac). In prossimità del gran premio della montagna, il murciano attacca ancora, riprendendo così Woods e Meintjes, lanciandosi verso gli ultimi due chilometri di falsopiano, in cui a partire in contropiede è Samuel Sanchez (BMC), che però cade clamorosamente mentre prova a staccare i suoi rivali e ad anticipare una volata. Sprint che sostanzialmente non c'è, perchè Alejandro Valverde prende in testa le ultime curve e precede sul traguardo Bardet, Uran, Woods e Meintjes. Contador perde tre secondi. A quindici giungono Izaguirre, Henao e Yates, a ventidue De La Cruz. Valverde è dunque il nuovo leader della generale, con lo stesso tempo di Bardet, Uran, Woods e Meintjes. Domani cronometro individuale con partenza e arrivo ad Eibar.
Ordine d'arrivo. 1. Valverde in 3h 26' 32". 2. Bardet s.t. 3. Uran s.t. 4. Woods s.t. 5. Meintjes s.t. 6. Contador a 3". 7. Izaguirre a 15". 8. Henao s.t. 9. S. Yates s.t. 10. De La Cruz a 22".
Classifica generale. 1. Valverde in 20h 05' 18". 2. Bardet s.t. 3. Uran s.t. 4. Woods s.t. 5. Meintjes s.t. 6. Contador a 3". 7. Izaguirre a 15". 8. Henao s.t. 9. De La Cruz a 19". 10. Konrad a 22".