Sarà con ogni probabilità un altro duello tra Alejandro Valverde e Alberto Contador ad animare l'edizione 2017 del Giro dei Paesi Baschi, che prenderà il via lunedì 3 aprile da Pamplona, per concludersi il sabato successivo con un cronometro individuale con partenza ed arrivo ad Eibar. Il Pistolero ha vinto questa corsa lo scorso anno, mentre nel 2017 è ancora a secco di successi, sia di tappa che di classifica generale.
Valverde è invece in uno strepitoso momento di forma, essendosi aggiudicato prima la Vuelta a Andalucìa (o Ruta del Sol), e poi la Volta a Catalunya, dominata in lungo e in largo nonostante la penalizzazione di un minuto per irregolarità nella cronometro a squadre. Il murciano sarà assistito dal giovane delle meraviglie Marc Solèr, oltre che da altre pedine importanti alla Movistar come Ruben Fernandez e Gorza Izaguirre. Se Contador e Valverde sembrano i naturali favoriti della corsa, i gemelli Adam e Simon Yates (Orica-Scott) si candidano come outsider di lusso, esattamente come il francese Julian Alaphilippe della Quick-Step Floors, pronto a preparare al meglio le Classiche delle Ardenne. Con Alaphilippe ci sarà lo spagnolo David De la Cruz, mentre un altro transalpino atteso a fornire cenni di risveglio è Romain Bardet della AG2R La Mondiale, sinora protagonista di un inizio di stagione completamente anonimo. Completano il lotto dei pretendenti alla vittoria finale i colombiano Sergio Henao del Team Sky, trionfatore alla Parigi-Nizza, e Rigoberto Uran della Cannondale-Drapac, oltre allo sloveno Primoz Roglic della Lotto-Jumbo. Mine vaganti invece il francese Warren Barguil (Team Sunweb), il belga Tim Wellens (Lotto-Soudal), e il danese Jakob Fuglsang (Astana).
Per quanto riguarda la pattuglia italiana, la speranze principali in classifica generale sono affidate a Diego Ulissi del Team UAE Emirates: il corridore toscano potrebbe esaltarsi su un percorso non troppo duro, con almeno un paio di tappe adatte alle sue caratteristiche. Da seguire anche Damiano Caruso e Alessandro De Marchi della BMC, e soprattutto Gianluca Brambilla della Quick-Step Floors, atteso ai primi acuti stagionali dopo un grande 2016. Pochi i velocisti presenti nei Paesi Baschi in questa settimana: si va dal britannico Ben Swift (UAE Emirates) a Josè Rojas della Movistar, passando per Michael Matthews del Team Sunweb. L'australiano potrebbe dare spettacolo anche nelle tappe mosse, adatte a finisseurs, insieme all'ex iridato e fresco vincitore della Milano-Sanremo Michal Kwiatkowski (Team Sky): il polacco ha infatti scelto di bypassare le classiche delle pietre per concentrarsi invece sul trittico delle Ardenne (Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi). Altri italiani in corsa Enrico Battaglin (Lotto-Jumbo), Manuele Mori e Simone Petilli (UAE Emirates), Eros Capecchi (Quick-Step Floors), Cesare Benedetti e Matteo Pelucchi (Bora-Hansgrohe), Antonio Nibali e Giovanni Visconti (Bahrain-Merida), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale).