Prosegue il momento d'oro del belga Greg Van Avermaet che, dopo aver vinto la Het Nieuwsblad e l'E3 di Harelbeke, si aggiudica anche la Gand-Wevelgem edizione 2017. Successo in una fantastica volata a due per l'olimpionico della BMC, che brucia per questione di centimetri il connazionale Jens Keukeleire della Orica-Scott. Terzo posto per il campione del mondo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), costretto per l'ennesima volta a lottare solo contro tutti (l'olandese Niki Terpstra non gli concede cambi nel tentativo di rientrare sui primi due). Sesto Tom Boonen, che precede al nono posto il compagno di squadra Fernando Gaviria (Quick-Step Floors). Decimo e migliori degli italiani Sacha Modolo del Team UAE Emirates. Caduta invece per Gianni Moscon del Team Sky.
Dopo quaranta chilometri dalla partenza, si forma la fuga della Gand-Wevelgem edizione 2017. Ne fanno parte: Preben Van Hecke, Hugo Houle, Ryan Mullen, Dennis Van Winden, Loïc Chetout, Elmar Reinders, Mark McNally, Christophe Masson e Jay Thomson, che riescono a guadagnare poco più di tre minuti sul gruppo dei migliori. La corsa è caratterizzata dalla cadute: a farne le spese, tra gli altri, sono Tony Martin (Katusha-Alpecin), Gianni Moscon (Team Sky) e Lars Boom (Lotto-Jumbo). In testa alla corsa rimangono Chetout e Van Hecke, con quest'ultimo indomito fino al Kemmelberg, quando viene ripreso dal gruppo. E' qui che la Gand-Wevelgem si infiamma definitivamente: Greg Van Avermaet (BMC), che già aveva provato a portar via un gruppetto sul Baneberg, allunga deciso, seguito alla grande da Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e da un più affaticato John Degenkolb (Trek-Segafredo).
Al termine della successiva discesa, si forma un gruppetto al comando, composto da grandi nomi: ai tre si aggiungono infatti Edvald Boasson Hagen, e Scott Thwaites per la Dimension Data, Zdenek Stybar, Matteo Trentin e Niki Terpstra per la Quick-Step Floors, Michael Matthews e Soren Anderson per il Team Sunweb, Sonny Colbrelli per la Bahrain-Merida, Oliver Naesen per l'AG2R La Mondiale, Jens Keukeleire per l'Orica-Scott, Alberto Bettiol per la Cannondale-Drapac. E' poi il belga Keukeleire a staccare a venti chilometri dalla conclusione, portandosi dietro il connazionale Greg Van Avermaet. Al loro inseguimento ecco Peter Sagan, Niki Terpstra e Soren Kragh Andersen, che però non trovano il giusto accordo per il pieno recupero. La vittoria se la giocano così Van Avermaet e Keukeleire, con il primo che la spunta in volata resistendo al ritorno del più giovane rivale. Sagan si toglie almeno la soddisfazione di chiudere davanti al passivo Terpstra, mentre da dietro sopraggiunge il resto del gruppo.
Ordine d'arrivo. 1. Van Avermaet in 5h 39' 05". 2. Keukeleire s.t. 3. Sagan a 6". 4. Terpstra s.t. 5. Degenkolb s.t. 6. Boonen s.t. 7. Debusschere s.t. 8. Matthews s.t. 9. Gaviria s.t. 10. Modolo s.t.