Montalto di Castro - Terminillo, quarta uscita alla Tirreno Adriatico 2017. 187km decisivi nell'economia della corsa. Dopo la cronosquadre inaugurale - successo per la BMC - e le affermazioni di Thomas e Sagan, spazio agli scalatori. 

Una quarantina di chilometri per entrare nel clima della corsa, poi la prima difficoltà altimetrica. La salita verso La Colonnetta può rinsaldare la probabile fuga, senza tuttavia smuovere gli uomini di classifica. Il percorso si presenta, nella fase successiva, nervoso, ma non offre tuttavia problematiche tali da scuotere le ruote principali presenti nel plotone. 

Dopo Terni - km126 - un rimbalzo chiama all'attenzione i protagonisti. La strada sale per raggiungere Castelfranco, è il preambolo alla lotta finale. L'ascesa che conduce al traguardo misura 16km e nei tratti più impegnativi tocca punte del 12% di pendenza. La pendenza media è invece del 7,3%. Il Terminillo è quindi in grado di creare reale selezione e di mettere all'angolo anche nomi pesanti. L'occhio corre ad Aru e Nibali, sul "ring" ma con casacche diverse, ma soprattutto a Nairo Quintana. Il colombiano, capitano della Movistar, prova la gamba in vista delle sfide di stagione. Fari, poi, su Pinot, già in evidenza in questo scorcio di 2017, e sul Team Sky, forte di due punte, Thomas, citato in precedenza, e Landa. 

Questi i distacchi tra i big:

1 Rohan DENNIS AUS BMC 27 11:07:13
2 Greg VAN AVERMAET BEL BMC 32 +0
3 Damiano CARUSO ITA BMC 30 +0
4 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 29 +0
6 Bob JUNGELS LUX QST 25 +16
7 Nairo QUINTANA COL MOV 27 +21
11 Sébastien REICHENBACH SUI FDJ 28 +21
12 Thibaut PINOT FRA FDJ 27 +21
13 Adam YATES GBR ORS 25 +24
15 Robert GESINK NED TLJ 31 +39
16 Tom DUMOULIN NED SUN 27 +49
19 Vincenzo NIBALI ITA TBM 33 +52
20 Fabio ARU ITA AST 27 +54