E' forse il ciclista più atteso dell'anno, sicuramente il più probabile avversario di Chris Froome al Tour de France, anche considerando i programmi degli altri big, ma per ora Alberto Contador è ancora alla ricerca della forma perfetta, come visto settimana scorsa all'Abu Dhabi Tour.
La corsa dell'emirato organizzata da Rcs ha permesso agli appassionati delle due ruote, ma anche a loro stessi, di vedere a che punto sono della loro preparazione i big delle corse a tappe. La tappa di Jebel Hafeet però non ha regalato spettacolo ed i big si sono limitati a marcarsi l'un l'altro, con Contador particolarmente attento a ciò che faceva Nairo Quintana. Per questa prima parte di stagione, il corridore di Pinto si focalizzerà sulle brevi corse a tappe (domenica sarà al via della Parigi-Nizza, nda), ma il grande obiettivo resta il solito: il Tour de France.
Alla Grand Boucle l'avversario sarà il solito degli ultimi quattro anni, ovvero Chris Froome e la Sky. La squadra britannica ha un budget nettamente superiore a tutte le altre, ma la Trek - Segafredo è riuscita ad allestire una squadra molto competitiva grazie alla presenza di Mollema e Pantano, che però dovranno essere al top in luglio per poter impensierire Froome e compagni. E' lo stesso Contador a raccontarlo tramite le pagine della Gazzetta: "Loro due sono gli uomini che dovranno starmi affianco nei finali di tappa".
Lo spagnolo sembra aver deciso di voler vincere un altro Tour de France, dopo i due vinti nel 2007 e 2009 e quello revocato nel 2010 per doping. Tuttavia, le ultime spedizioni in terra di Francia non sono state fortunate con due ritiri ed un quinto posto ottenuto dopo aver vinto il Giro d'Italia. Contador però resta fiducioso affidandosi ai dati che ha registrato il suo potenziometro negli ultimi tentativi. "E' chiaro che non so dire quante siano le probabilità - dice Contador -, e che dipenderà pure da circostanze ed episodi, ma se non pensassi di potere vincere, al Tour non ci andrei. Il secondo e il terzo posto non mi interessano. Piuttosto faccio decimo ma cerco di vincere, magari inventando".
Il nuovo trasferimento alla Trek - Segafredo ha portato una ventata d'aria fresca in casa del campione spagnolo, soprattutto dopo l'ultima turbolenta annata con Oleg Tinkov, ma anche un obbligo verso quello sponsor italiano. L'anno prossimo infatti è molto probabile che Contador sarà al via del Giro d'Italia per accontentare la Segafredo.