Dopo le polemiche sorte in casa Quick-Step Floors in merito alla volata di ieri nel finale della prima tappa della Vuelta a San Juan, nella seconda frazione della corsa argentina il colombiano Fernando Gaviria, d'accordo con lo staff tecnico della sua squadra, ha lasciato fosse il compagno Tom Boonen a giocarsi la volata conclusiva. Mossa che si è rivelata vincente, perchè il belga si è aggiudicato lo sprint davanti agli italiani Elia Viviani e Matteo Malucelli. Quinto Andrea Guardini, ottavo Manuel Belletti, nono Eugenio Alafaci, decimo Mattia Viel. In virtù dei piazzamenti ottenuti finora, Viviani, olimpionico nell'omnium a Rio 2016, è il nuovo leader della generale.

La seconda tappa della Vuelta a San Juan si disputa ancora tra le strade della città argentina, per 128.8 km complessivi. Fuga di giornata animata da  cinque uomini: Antonio Cabrera (Chile), Antonio Roberto Cabrera Torres (Chile), Pedro Cristian Gonzalez (Equipo Continental Municipalidad de Pocito), German Nicolas Tivani (Unieuro Trevigiani - Hemus 1896), e Nicolás Naranjo (Agrupacion Virgen De Fatima). Due minuti e mezzo il vantaggio massimo raggiunto dai battistrada, ripresi dal gruppo in prossimità della conclusione. A tirare la volata per gli uomini Quick-Step Floors ancora una volta l'argentino Richeze, ma stavolta non per Gaviria, bensì per Tom Boonen. E Tornado Tom ripaga il team della fiducia risultando imprendibile per l'azzurro Elia Viviani, che si consola comunque con la maglia blu di leader della generale. Domani breve cronometro individuale di undici chilometri di lunghezza. 

Ordine d'arrivo. 1. Boonen in 3h 00' 40". 2. Viviani s.t. 3. Malucelli s.t. 4. Escuela s.t. 5. Guardini s.t. 6. Navardauskas s.t. 7. Keough s.t. 8. Belletti s.t. 9. Alafaci s.t. 10. Viel s.t. 

Classifica generale. 1. Viviani in 6h 08' 12". 2. Gaviria a 1". 3. Boonen a 2". 4. Lopez a 6". 5. Malucelli a 8". 6. Nibali a 12". 7. Mannion s.t. 8. Ramos s.t. 9. Sevilla s.t. 10. Mollema s.t.