Nuova squadra, nuova avventura, ma vecchi obiettivi. Alberto Contador nel 2017 avrà ancora il Tour de France come punto di riferimento ed obiettivo principale. Il Pistolero, proverà anche l'anno prossimo a conquistare l'unica corsa che gli è sfuggita dal suo ritorno dalla squalifica per la presenza di clenbuterolo nel suo sangue, quella Grand Boucle tanto amata, ma tanto sfortunata in questi ultimi anni.
"E' semplice, voglio tornare su quelle strade e vincere, ne sono ancora capace, lo so", ha dichiarato Contador nell'intervista rilasciata alla testata spagnola ABC. Lo spagnolo ha partecipato alle ultime quattro edizioni raccogliendo due ritiri, un quarto ed un quinto posto, oltre a svariate cadute che, quando non lo han costretto a tornare a casa, ne hanno inficiato di molto la performance. "Ho avuto molta sfortuna in questi anni, sono cadute molte volte", racconta il Pistolero.
La prima caduta è quella del 2014, primo anno in cui lo spagnolo ha potuto correre sin da Gennaio preparando la corsa francese. Il suo ritiro è avvenuto nella seconda settimana, dopo che Froome era già tornato a casa dopo la rovinosa caduta nella tappa del pavè. Quell'anno il Pistolero cadde durante una discesa nella tappa della Planche des Belle Filles a causa di una sua disattenzione e si procurò una frattura alla tibia, lanciando inoltre Vincenzo Nibali verso la vittoria finale e l'entrata nella storia del ciclismo grazie alla conquista della tripla corona.
Nel 2015, Contador partecipa alla Grand Boucle dopo aver vinto il Giro d'Italia, provando quella doppietta che non è più riuscita a nessuno dopo Marco Pantani nel 1998, e che proverà Nairo Quintana l'anno venturo. Il quinto posto finale è certamente una delusione per un campione del calibro di Alberto, ma senza ritiri ed avversari che hanno preparato meticolosamente solo quell'obiettivo è, tutto sommato, un risultato che ci può stare.
E' invece storia recente il 2016, dove il Pistolero è caduto per ben due volte nelle prime tappe di corsa, alzando bandiera bianca sui Pirenei dopo un tentativo di fuga per recuperare i minuti persi nelle precedenti frazioni. L'anno prossimo, Contador, proverà quindi l'assalto alla sua terza maglia gialla con una nuova casacca sulle spalle, quella della Trek - Segafredo. "Siamo una grande squadra con molto potenziale e possiamo vincere questa sfida", ha detto il campione spagnolo che farà il suo debutto nella nuova stagione alla Ruta del Sol in Febbraio, copiando poi il programma del 2016 dove ha corso la Parigi - Nizza, la Volta a Catalunya e il Giro dei Paesi Baschi.