Ieri la Milano-Torino, con lo splendido sigillo del giovane colombiano Miguel Angel Lopez in maglia Astana, quest'oggi la 100° edizione della Gran Piemonte, corsa ormai consolidata nel panorama internazionale, aldilà di un breve stop - nel 2013 e nel 2014 - per problemi organizzativi. Lo scorso anno, su queste strade, assolo di Bakelants, al via anche nella prova odierna. Diversi nomi interessanti, pronti a cogliere una prestigiosa affermazione e al contempo a rifinire la condizione per gli appuntamenti clou del prossimo periodo.
I chilometri da percorrere sono 207, il disegno si presenta impegnativo fin dalle prime battute. Il gruppo deve solcare prima Diano d'Alba e poi Montelupo Albese, può essere questo il trampolino ideale per un'azione da lontano. Dal km10, la situazione si stabilizza e inizia un lungo frangente pianeggiante.
A Morano sul Po, a metà gara, il rifornimento. La soluzione dell'enigma al km179. Prime rampe verso Alice Superiore. 6km di ascesa, l'occasione per scalfire l'equilibrio e staccare eventuali sprinter. I principali finisseurs presenti nel plotone devono provare qui ad alterare la corsa. Nomi pesanti, Gilbert, Pozzato, Trentin.
Dopo lo scollinamento, picchiata e ballo finale. Il più forte velocista presente in gruppo è Gaviria - Etixx - ma buone credenziali hanno anche Colbrelli, Nizzolo, Bennati e Viviani. Specie Colbrelli - data la condizione - può usufruire di un finale in leggera salita, con 500 metri oltre il 4% di pendenza.
Il percorso