Finale al cardiopalma per il Giro della Toscana – Memorial Alfredo Martini. A decidere il vincitore della corsa è una volata serratissima in cui alla fine la spunta Sam Bennett (Bora Argon) su un agguerrito, e successivamente avvelenato, Mark Cavendish (Dimension Data) e su Daniele Bennati (Tinkoff) che precede Sonny Colbrelli (Bardiani). E' proprio grazie al terzo posto di giornata che il corridore della squadra russa si aggiudica la classifica finale davanti a Colbrelli che, non trovando il podio di giornata, perde a causa della somma dei piazzamenti.

Come sempre, dopo pochi chilometri, parte la fuga con Davide Ballerini, in maglia Italia, come primo promotore dell'azione. Seguono il giovane italiano altri sette corridori: Zhandos Bizhigitov (Astana), Merhawi Kudus (Dimension Data), Mirco Maestri (Bardiani-CSF), Miguel Benito Diaz (Caja Rural – RGA), Andrei Solomennikov (Gazprom-Rusvelo), Manuel Belletti (Wilier-Southeast) e Nico Brungger (Team Roth). La Movistar, non vedendo pericoli, dà il via libera alla fuga che prende così un buon vantaggio. Al chilometro venti però il gruppo sbaglia clamorosamente strada, ritrovandosi così davanti ai fuggitivi e costringendo l'organizzazione ad intervenire per bloccare il plotone e far riprende il vantaggio perso agli attaccanti. Dopo lo scollinamento del Monte Serra, con i fuggitivi avanti di 6'30”, Bardiani e CCC prendono in mano la situazione forzando la discesa. A rimetterci è Diego Rosa che cade ed è costretto al ritiro, fortunatamente senza gravi conseguenze. A quindici chilometri dal traguardo il gruppo torna compatto, permettendo alle squadre dei velocisti di organizzare in maniera perfetta i treni. Le squadre a prevalere sono, come da copione, la Dimension Data di Cavendish e la Bora Argon di Sam Bennett, alle cui ruote si appiccica il resto dei velocisti tra cui Bennati e Colbrelli. A giocarsi il successo parziale sono proprio i due favoriti ed a spuntarla dopo un lungo testa a testa è l'irlandese in maglia nera.

Il Giro della Toscana termina così, ma l'autunno del ciclismo continua a vivere nella terra di Alfredo Martini con la terza prova dedicata al Challenge Alfredo Martini: la Coppa Sabatini – Gp Peccioli. I partecipanti sono, a grandi linee, gli stessi, con qualche aggiunta di lusso come Damiano Cunego, Jan Bakelants e Filippo Pozzato. Il favorito numero uno però resta Sonny Colbrelli che in questi tipo di percorsi riesce sempre a dare il massimo e certamente vorrà salutare il Team Bardiani con un successo prima di approdare al Team Bahrain Merida dal prossimo Novembre.