Ultimi battiti di Vuelta. Quest'oggi la cronometro, domani il duello finale in quota tra i primi della classifica. La prima posizione di Quintana non pare essere in dubbio. Il colombiano ha la gamba migliore in salita e può difendere con serenità il suo fortino dall'assalto di Chris Froome. All'uomo in bianco serve un'impresa, deve ricucire parzialmente il distacco, per ribaltare poi, nella prossima giornata, la corsa. Il confronto più interessante rischia così di essere quello per il terzo gradino del podio, tra Alberto Contador e il piccolo Chaves.  

L'odierna prova contro il tempo misura 37km e presenta alcune difficoltà soprattutto nella prima parte. Intorno al km10, la strada inizia a salire per raggiungere Benitatxell. A seguire un tratto pianeggiante, prima di una leggera discesa che introduce alla seconda parte di corsa. 

Gli specialisti del format possono - nei 15km che conducono al traguardo - costruire un buon vantaggio, perché, aldilà di alcuni saliscendi tipici delle località spagnole, il percorso non "offre" insidie particolari. 

Il favorito è come detto Chris Froome - per il successo parziale attenzione anche a Castroviejo, già in evidenza in questa Vuelta - Quintana punta a contenere il disavanzo, mentre Contador è pronto a sferrare l'attacco a Chaves, dato il miglior feeling con le prove a cronometro. In casa Italia, attenzione a Felline e Moser, ragazzi di talento in grado di completare la  Xàbia - Calp al passo dei migliori.

Il percorso