Mathias Frank (IAM) vince la 17a tappa della Vuelta 2016, trionfando a braccia alzate sull'Alto Mas de la Costa. Una bella vittoria, frutto di un attacco coraggioso dalla distanza ideato in coppia con Dario Cataldo (Astana). Una bella soddisfazione per la IAM che all'ultima stagione nel World Tour centra la quarta vittoria in un grande giro.

Dopo il secondo giorno di riposo la carovana della Vuelta riparte dalla comunità valenciana con una nuova tappa di montagna da Castellon a Llucena per 177 Km impegnativi (sono ben quattro i Gpm di giornata) che culmineranno con l'ascesa dell'Alto Mas de la Costa, in un finale nervoso lungo circa 4 Km con pendenza media del 13% e massima superiore al 20%.

Nonostante qualche tentativo il gruppo rimane compatto durante il primo Gpm di giornata, vinto da Omar Fraile (Direct Energie) che si avvicina così ad Elissonde nella classifica della Maglia a Pois. Per la fuga invece bisogna aspettare fino al Km 43, quando parte un’azione composta da ventotto corridori, nella fattispecie Imanol Erviti e José Herrada (Movistar), Michael Gogl (Tinkoff), Michal Golas e Leopold König (Sky), Silvan Dillier e Danilo Wyss (BMC), Robert Gesink e Bram Tankink (LottoNL-Jumbo), Simon Gerrans e Magnus Cort Nielsen (Orica-BikeExchange), Dario Cataldo (Astana), Mathieu Ladagnous (FDJ), Haimar Zubeldia (Trek-Segafredo), Axel Domont (Ag2r La Mondiale), Pavel Kochetkov (Katusha), Bart De Clercq (Lotto-Soudal), Kristian Sbaragli (Dimension Data), Mathias Frank e Clement Chevrier (IAM Cycling), Kristijan Durasek (Lampre-Merida), Stéphane Rossetto (Cofidis), Christoph Pfingsten e Scott Thwaites (Bora-Argon 18), Pello Bilbao e Jaime Roson (Caja Rural-Seguros RGA) e Perrig Quemeneur (Direct Energie).

Quest’attacco prende facilmente il largo e superati gli ultimi due Gpm, prima dell’Alto Mas de la Costa (vinti entrambi da Kristian Sbaragli), il gap è vicino ai 7’. Dietro è la Bmc a fare l’andatura e proprio la squadra americana è protagonista della principale notizia di giornata, ovvero il ritiro di Teejay Van Garderen. Quando mancano 28 Km Dario Cataldo e Mathias Frank allungano sui compagni di fuga, guadagnando quasi mezzo minuto nel giro di cinque chilometri. La coppia imbocca la salita finale con 20'' di vantaggio sugli altri attaccanti, che a loro volta mantengono 5' sul gruppo dei migliori, che si presenta all'utima ascesa con Movistar e Orica Bike-Exchange in testa.

Frank prova a staccare Cataldo e l'italiano paga l'esplosività dello svizzero perdendo qualche metro, mentre Robert Gesink, già trionfatore sull'Aubisque, prova a riportarsi sotto. L'olandese, seguito a ruota da Konig, Herrada e Dumont, si riporta sull'italiano mentre il corridore della IAM pro Cycling è sempre in testa con 10'' di vantaggio all'inizio dell'ultimo chilometro. Gesink e Konig danno tutto per riportarsi sotto, ma Mathias Frank continua a guadagnare e in solitaria vince la 17a tappa della Vuelta a España 2016.

Nel gruppo Maglia Roja è Alberto Contador il primo ad attaccare e con fatica Quintana e Chaves riescono a riportarsi sul Pistolero, mentre Froome sembra essere in difficoltà. Quella del britannico però è una tattica conservatrice e in pochi metri si riporta sul terzetto; i primi quattro della classifica generale riescono ad arrivare al traguardo con lo stesso tempo per la soddisfazione di Nairo Quintana che mantiene la Roja. 

Ordine d'arrivo 17a tappa Vuelta a España 

1. Mathias Frank (IAM)
2. L. Konig (Sky) + 6''
3. R. Gesink (Lotto NL) + 11''
4. P. Bilbao (Caja RURAL) + 14''
5. D. Cataldo (Astana) + 16''
6. J. Herrada (Movistar) + 29''
7. A. Domont (AG2R) + 48''
8. B. DeClercq (Lotto Soudal) +57''
9. K. Durasek (Lampre) + 1'02''
10. H. Zubelda (Trek) + 1'04''

Classifica generale Vuelta a España

1. Nairo Quintana (Movistar)
2. Chris Froome (Team Sky) + 3'37''
3. Esteban Chaves (Orica Bike-exchange) + 3'57''
4. Alberto Contador (Tinkoff) + 4'02''