Jens Keukeleire vince la 12a tappa della Vuelta 2016 al termine di una volata arrivata a sorpresa dopo una frazione molto nervosa. Bouet chiude secondo, mentre Felline completa il podio.

Nella dodicesima tappa della Vuelta 2016, si parte dalla Cantabria e si arriva a Bilbao, nel cuore dei Paesi Baschi per 169 Km di corsa. Per un’ora si susseguono numerosi tentativi di attacco senza successo, ma poco prima del Gpm di Puerto de las Alisas (1° categoria), ecco che un gruppo di sette corridori composto da Kennaugh e Lopez (Sky), Atapuma (Bmc), Meintjes (Lampre),Hardy (Cofidis), Elissonde (FDJ) e Brambilla (Etixx) riesce a dar vita ad un’azione vincente.

Il gruppetto di attaccanti affronta compatto il Gpm, sul quale transita per primo Lopez, e procede senza interruzioni fino all’incidente di Atapuma che costringe l’ex Maglia Rossa a staccarsi dalla testa della corsa. Davanti si procede compatti, superando anche il Gpm di Alto la Escrita sempre con un vantaggio compreso tra i due e i tre minuti per i sei di testa. Una volta passato l’Alto el Vivero per la prima volta, l’Astana prende in mano la corsa andando a chiudere sui fuggitivi dai quali si è nel frattempo staccato Hardy: ai -25 il gap è di soli 30’’.

All’imbocco del secondo passaggio sul Vivero il gruppo è nuovamente compatto e puntualmente arriva il primo attacco targato Dries Devenyns (IAM). Al belga rispondono Bennet (Lotto NL) e Zeits (Astana) dopo un paio di chilometri, su questi primi inseguitori prova a riportarsi anche Van Garderen (Bmc), ma tutti senza risultato. In questa fase in tanti provano a farsi vedere, anche Alberto Contador, ma nessuno riesce ad andare all’inseguimento di Devenyns.

Si entra negli ultimi 5 Km e il corridore della IAM (l'anno prossimo in Etixx) mantiene 30'' di vantaggio sui primi inseguitori, ma nel successivo tratto di pianura il gruppo riesce a ricompattarsi riprendendo il belga e giocandosi l'arrivo in volata, nonostante i tanti tentativi negli ultimi chilometri.

Allo sprint è la Orica a sorridere con un grande Jens Keukeleire che riesce a bruciare tutti in volata, partendo dalle retrovie, davanti a Maxime Bouet e Fabio Felline. Una volata dominata senza possibilità per i diretti avversari, soprattutto per Sbaragli che ha pagato forse un'eccessiva incertezza nel momento clou. Nessun cambiamento in classifica generale con Quintana che mantiene la Roja davanti a Froome e Valverde.

ORIDNE D’ARRIVO 12a TAPPA VUELTA

1. Jens Keukeleire (Orica)
2. M, Bouet (Etixx)
3. F. Felline ( Trek)
4. K. Sbaragli (Dimension Data)
5. L.L. Sanchez (Astana)