171.3 km, con partenza a Viveiro e sede d'arrivo a Lugo. Quinta uscita alla Vuelta edizione 2016. Dopo una due giorni d'alta quota, con Atapuma in rosso e un sostanziale equilibrio tra i favoriti alla vittoria finale, il percorso chiama nuovamente alla ribalta le poche ruote veloci presenti in gruppo.
I primi 70km sono interamenti pianeggianti, senza alcuna difficoltà altimetrica. Un leggero strappo - non classificato come Gpm - introduce alla seconda parte di corsa, più movimentata. Al km100, traguardo volante, punto di svolta verso l'unica asperità di giornata. Si sale lungo le rampe del Puerto de Marco de Alvare. Colle di terza categoria, vetta poco sotto i 600 metri.
Mancano - allo scollinamento - circa 50km al traguardo, ricchi di saliscendi e insidie. L'arrivo a Lugo è adatto a uomini dal potente colpo di pedale, il favorito è quindi Meersman - Etixx - già primo sulla retta d'arrivo della seconda tappa. Opportunità anche per gli italiani Sbaragli e Bonifazio.
Si rinnova il duello tra il gruppo e gli eventuali attaccanti. Da due giorni la fuga mette in scacco il grosso del plotone, con le energie in difetto, dopo due tappe a tutta, possibile un'ulteriore sorpresa, con qualche sortita da lontano. Alla strada il responso.
Il percorso