Anche il trampolino 3 metri maschile ha il suo indiscusso dominatore. A trionfare è il cinese Cao Yuan, solo due volte sotto quota 90, che chiude con il punteggio super di 547.60 punti. Una gara dominata non troppo inaspettatamente, una gara che trova il proprio leader dopo le molteplici sorprese che hanno caratterizzato la fase eliminatoria e la semifinale. Fuori il campione del mondo in carica, He Chao, nemmeno tra i migliori 18; fuori il campione olimpico Ilya Zacharov ad un passo dalla finale, complice uno sciagurato tuffo nullo nel pomeriggio.
Tante dunque le sorprese in questi due giorni, tante le certezze al Maria Lenk Aquatics Centre in serata, per un podio che rispetta in parte i pronostici della vigilia. Alle spalle di Cao Yuan, l'inglese Jack Laugher. L'atleta di sua maestà, classe '95 e già oro nel sincro in coppia con Chris Mears, strappa la finale per soli due punti all'azzurro Benedetti centrando il 12esimo ed ultimo posto disponibile. Il giovane si riscatta però ampiamente con una prova perfetta chiusa a quota 523.85. Arriva la consacrazione anche per il tedesco Patrick Hausding. Dopo l'argento ottenuto a Pechino 2008 in coppia con Sacha Klein, il ventisettenne teutonico centra così la seconda medaglia olimpica in una carriera fatta di alti e bassi e non priva di problemi fisici. Il tedesco non sfonda il tetto dei 500 punti ma chiude con il punteggio di 498.90.
Non riesce nell'impresa il messicano Pacheco, di gran lunga uno dei migliori in eliminatoria e semifinale, salvo poi sbagliare due tuffi nella gara che conta e chiudere al settimo posto. Trova invece le Word Series l'irlandese Oliver Dingley, ottavo. Davvero un'impresa quella del giovane talento britannico naturalizzato irlandese. Chiude al quarto posto l'altro russo Evgenii Kuznetsov.